Achtung Volkszählung! Attenzione al censimento!

102 f) Rilevatori La legislazione vigente prevede che i rilevatori vengano assunti dal Comune, scelti possibilmente tra persone sufficientemente istruite – anche dipendenti pubblici – e capaci di aiutare la gente nella compilazione dei moduli. È chiaro che per un censimento come quello previsto nel Sudtirolo, le persone dei rilevatori sono di estrema importanza, perché di fatto orienteranno in non pochi casi le scelte della gente (anche solo dipingendo in un modo o nell’altro le conseguenze, o sottolineando in un modo o nell’altro la libertà o viceversa la “veridicità” del censimento). Non è im- probabile che delle organizzazioni politiche possano contribuire al massiccio reclutamento dei rilevatori. Le autorità provinciali e statali tenderanno a spartirsi il controllo sulle operazioni di censimento. g) Rettifica, cambio di dichiarazione La rettifica è possibile una sola volta e, pare, solo in sede di revi- sione, e non anche dopo anni. Solo al successivo censimento sarà possibile modificare la propria dichiarazione di appartenenza, ma non sono ancora chiare le conseguenze per chi, per esempio, occupi un posto di lavoro o una casa popolare in quanto apparte- nente al gruppo precedentemente dichiarato. In ogni caso sembra che dipenderà molto da come i Comuni appli- cheranno – con rigore o elasticità – il principio della rettifica degli errori o delle dichiarazioni incomplete. C’è da dire, in complesso, che la dichiarazione di appartenenza a un gruppo linguistico diventerà, per gli abitanti del Sudtirolo dal 1981 in poi, un dato anagrafico fisso, un po’ come il codice fiscale; il significato politico però è assai diverso e superiore. Ognuno verrà praticamente contrassegnato con una sua identità di gruppo ufficiale, con tanto di conseguenze di legge, e con la chiara consapevolezza di essere uguale a quelli del proprio gruppo e diverso (anzi, tendenzialmente contrapposto) rispetto agli “altri”. Vediamo alcune di queste conseguenze.