Achtung Volkszählung! Attenzione al censimento!

132 3. Costituire e rafforzare comitati Affinché possano svilupparsi efficacemente le varie iniziative di sen- sibilizzazione, occorre rafforzare il Comitato di Bolzano e costituirne il maggior numero di periferici. Bastano anche due-tre persone attive in un quartiere, una sede universitaria, un comune, una vallata. Questi Comitati, che possono lavorare con ampia autonomia, sono punti d’appoggio essenziali per un efficace allargamento della campagna; possono anche essere importanti punti d’incontro per gen- te che intende sottrarsi personalmente alla logica dei blocchi etnici e che vuole vivere da “sudtirolesi/altoatesini indivisi” (a prescindere da come poi “opteranno” al momento del censimento). Il rafforzamento del Comitato potrebbe anche consentire di apri- re un regolare flusso di informazioni tra il Comitato stesso e tutti i firmatari dell’appello, per esempio attraverso la pubblicazione di un bollettino d’informazione. Quanto più attivo e “autorevole” diventerà il Comitato, tanto meglio riuscirà a portare avanti con il necessario peso la campagna e tanto più credibilmente potrà chiedere l’apertura di un confronto e di una trattativa con le autorità competenti. Anche sotto questo profilo è necessario rafforzare il Comitato attraverso molte firme. 4. Aprire una vertenza – arrivare a una trattativa Sulla base di un’ampia sensibilizzazione della pubblica opinione e di un adeguato sostegno al Comitato si vogliono aprire le necessarie trattative formali: il Comitato, da un lato, intende rivolgersi a partiti, sindacati, associazioni culturali, autorità ecclesiastiche, costituziona- listi, ecc., per ottenere interessamento e appoggio alle proprie propo- ste; dall’altro lato si vogliono chiedere veri e propri incontri con le autorità competenti, in particolare con la “Commissione dei 6” (che presiede all’elaborazione delle norme di attuazione dello Statuto di autonomia), con le Giunte provinciale e regionale, con il Governo italiano – coinvolgendo, se necessario, anche il Parlamento italiano e varie autorità austriache e europee. Scopo di questa vertenza è l’emanazione di nuove norme di at-