Achtung Volkszählung! Attenzione al censimento!

136 T este tonde e teste a punta Nei mesi di gennaio e febbraio 1980 è stato rappresentato nel Su- dtirolo il pezzo di Brecht “Teste tonde e teste a punta”, a opera di un gruppo dilettante, nato dall’occupazione di un centro culturale alternativo (ottobre 1979 a Bolzano: “il Monopolio”). La rappresen- tazione, sotto la guida del regista austriaco Götz Fritsch, si è svolta in modo bilingue: gli attori intervenivano, ciascuno nella sua lingua. La rappresentazione ha originato molte polemiche intorno alla que- stione dell’“ibridismo culturale” (Mischkultur), ed è stata – tra l’al- tro – apertamente osteggiata da alcuni presidi di istituti superiori in lingua tedesca (gli studenti, che ugualmente sono andati a vedere la rappresentazione per le scuole, sono stati puniti). In occasione di alcune di queste rappresentazioni, il Comitato diffuse il volantino il cui testo viene qui riprodotto. Scusi, lei è testa tonda o testa a punta? Nel pezzo che vedrete rappresentare, comparirà il grande distributore di teste che assegnerà a ciascuno la sua testa tonda o a punta, perché ci si possa distinguere con chiarezza e spaccarsi vicendevolmente le teste – tonde o a punta. Così ci si dimentica più facilmente che esistono persone vestite lussuosamente e altre vestite miseramente, che – caso mai – avrebbe- ro più motivi di distinguersi e dividersi... [...] ma non vogliamo anticipare quel che vedrete, anche per- ché l’iniziativa teatrale nata dall’occupazione dell’ex-Monopolio a Bolzano, così variopinta e plurilingue, parla per sé, senza bisogno di commento. Noi vogliamo però cogliere l’occasione per ricordarvi che anche nel Sudtirolo tra poco entrerà in azione il grande distributore di teste per assegnare a ciascuno di noi la sua testa italiana, tedesca o ladi- na – per dividerci meglio e indicare a ognuno il suo nemico: sarà il Censimento 1981 con la relativa dichiarazione di appartenenza a uno dei tre gruppi linguistici.