Die Politik der richtigen Dinge: Alexander Langer oggi

37 molto al buon uso della lingua, era allergico ai modi di fare e ai salotti asfittici della politica, e ha compreso che la vicinanza al potere rischia di essere fagocitante. La classe politica è molto autoreferenziale ed estremamente trasversale nella modalità di gestire il potere amministrativo. Alex è stato un’ec- cezione, arrivando alla rinuncia di una posizione importante pur di evi- tare di farsi tirare verso il basso dove fini e mezzi perdono distinzione. « Posso dire che rifuggendo drasticamente dai salotti e dalle persone che mi cercano in funzione di qualche mio ruolo, vivo come una delle mie maggiori ricchezze gli incontri – già familiari o nuovi che siano – che la vita mi dona. Vorrei continuare ad apprezzare gli altri ed essere apprezzato senza secondi fini. Forse anche per questo converrà tenersi lontani da ogni esercizio di potere » ” 11 . Nel 1985 per la rivista “ La Nuova Ecologia” Alex redige un Vademe- cum per gli eletti nel partito dei Verdi che andranno a confrontarsi con le nuove istituzioni. Il suo “decalogo” è ispirato ai radicali italiani e ai Verdi tedeschi, considerati i capiscuola migliori nell’interpretazione alternativa dell’essere parlamentari. Oltre a ricordare l’impegno di portare la lotta nelle istituzioni, dando la preferenza alla democrazia del conflitto piuttosto che a quella del consenso, l’ultimo punto mette in guardia dal farsi “assimilare” alle lo- giche del potere. « Non c’è dubbio che anche fra i Verdi c’è chi avrebbe il talento per fare l’assessore, il sindaco, il consigliere a vita, l’onorata carriera politica… Ma se già oggi si dice che un parlamentare comuni- sta somiglia di più a un parlamentare democristiano che non a un co- munista di base (e viceversa), bisogna evitare che si arrivi a tanto anche fra i Verdi. Un bilancio rigoroso e periodico si impone, soprattutto agli eletti stessi: sono riusciti a cambiare qualcosa o si sono fatti cambiare loro dalle istituzioni? » 12 . Nella loro semplicità le domande di Alex, anche e soprattutto quelle rivolte a se stesso, toccano il livello implicito della decisione, quel mo- 11 A. Langer, Il viaggiatore , cit., p. 68. 12 Il testo di Langer si trova in: Alexander Langer, Una buona politica per riparare il mondo , a cura di M. Marzorati e M. Valpiana, Legambiente, Rimini, 2016, p. 154.

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