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Risultati della ricerca: 75

Una Città 76 / 1999
LA PIETA' GRANDIOSA
Intervista a Elena Laurenzi di Franco Melandri, Gianni Saporetti
Un esilio durato quaranta anni, l’idea del desnacimiento, una ragione vitale che scorre nelle viscere, la distanza dal razionalismo, l’importanza della fratellanza, superiore a quella della libertà, il grande sodalizio con la sorella Araceli... L’inesauribile ricchezza del pensiero di Maria Zambrano. Intervista a Elena Laurenzi.

Una Città 75 / 1999
CON LA BIBBIA IN MANO...
Intervista a Michele Ranchetti di Giorgio Bacchin, Franco Melandri, Gianni Saporetti
La vicenda, anche tragica, del modernismo continua a parlarci, ma solo a patto di vederne l’impostazione teologica radicale, quella che voleva mettere in discussione i dogmi del Vaticano I e, al limite, la stessa necessità dell’istituzione Chiesa. Una rivelazione data una volta per tutte è la giustificazione teologica dell’esibizionismo del papa. I duecento anni senza Bibbia che hanno segnato la storia d’Italia. Intervista a Michele Ranchetti.

Una Città 74 / 1999
LA CATENA DELLE CITAZIONI
Intervista a Carlo Ginzburg di Gianni Saporetti
Il Nuovo testamento scritto ricalcando le profezie del Vecchio. Dalla sconfitta di Marcione l’idea di Agostino, decisiva per noi, sulla storicizzazione della verità. A partire da una frase di Cicerone il problema del relativismo culturale. La verità esiste, ma raggiungerla non è facile e la storia, l’esperienza unilaterale di ognuno possono aiutare anziché essere d’ostacolo. La fecondità del non-sapere, di momenti di ottusità. Intervista a Carlo Ginzburg.

Una Città 71 / 1998
IL RACCONTO DELLA RESURREZIONE
Intervista a Augusto Cavadi di Massimo Tesei
Intervista ad Augusto Cavadi.

Una Città 66 / 1998
LE DOMANDE DEL CAPPONE
Intervista a Luisella Battaglia di Alessandro Pilotti
A proposito di animali, l’insegnamento fecondo di Gandhi, incentrato sulla concretezza e sull’assunzione di responsabilità. La simpatia fra uomo e animale, una modalità concreta, reale, che evita sia l’egualitarismo interspecifico assoluto che lo specismo più antropocentrico. Un biocentrismo religioso. Gli apologhi illuminanti di Voltaire. Intervista a Luisella Battaglia.

Una Città 65 / 1998
LA BUSSOLA, LA STAMPA, LA POLVERE DA SPARO
Intervista a Giulio Giorello di Franco Melandri
Intervista a Giulio Giorello.

Una Città 64 / 1998
L’IMMAGINE ROTTA
Intervista a Giampietro Rupolo di Barbara Bertoncin, Gianni Saporetti
I risvolti psicologici dei trapianti. Il senso di onnipotenza del primo periodo e la disillusione per la perdurante dipendenza sanitaria. Il trapiantato considerato invalido sul lavoro. Un organo che può diventare persecutorio. Il senso di colpa verso il donatore morto. L’angoscia del rianimatore che deve avanzare la richiesta ai familiari. Intervista a Giampietro Rupolo.

Una Città 62 / 1997
IL PENSIERO MERIDIANO
Intervista a Piero Castoro di Gaetano Prisciantelli
Intervista a Piero Castoro.

Una Città 57 / 1997
IL LUTTO ETERNO
Intervista a Alain Brossat di Muhameddin Kullashi
Il concetto di catastrofe, un guazzabuglio dove il fallimento di Ariane 5 e la distruzione della Cecenia si equivalgono. Ogni sacralizzazione, ogni teologizzazione dello sterminio, ma anche ogni idea di memoria dell’evento unico comportano rischi di cristallizzazione in un prima e un dopo che non permettono più di discernere e operare razionalmente. Né un annoiato relativismo né l’assolutizzazione di una singolarità. Intervista a Alain Brossat.

Una Città 55 / 1997
I TRE OBBIETTIVI
Intervista a Alain Caillè di Marco Bellini
Non c’è solo il pensiero unico liberista, ma anche quello, perfettamente speculare all’altro, di una sinistra che continua a credere e a sperare in una crescita economica illimitata che possa risolvere tutti i problemi e in una democrazia fondata sull’uguaglianza del lavoro salariato. Gli obbiettivi praticabili della riduzione d’orario, dello sviluppo dell’economia sociale e del salario di cittadinanza. Il prossimo secolo sarà associativo. Intervista ad Alain Caillè.