ricordarsi, storie
Una Città n° 103 / 2002 Aprile
Intervista a Piero Cividalli
Realizzata da Francesco Papafava
IL ‘38, IL ‘48...
Come una facoltosa famiglia di ebrei italiani, antifascisti, amici dei fratelli Rosselli, decise di fronte alle leggi razziali di andarsene in Israele. Arruolarsi nella Brigata Ebraica dell’esercito inglese per tornare in Italia a combattere i tedeschi e ritrovare nonni e parenti. La vita dura nella Israele dei primi anni. La partecipazione alla guerra del ‘48, e a tutte le altre. Gli ideali sionisti e l’illusione, che le guerre fecero cadere, della nascita di un ebreo e un uomo nuovi. Il ricordo indelebile di quel gruppo di ragazzetti arabi. Intervista a Piero Cividalli.
Questa intervista è disponibile nel libro Francesco Papafava - scritti e interviste, ed. Una città, 2017
Archivio
"SEI TRISTE PAPA?'" "SONO SOLO"
Una Città n° 263 / 2020 febbraio
Realizzata da Cesare Panizza, Leslie Hernandez, Antonio Becchi, Barbara Bertoncin
Per la politica? È molto semplice, Camus non esiste. E con la sinistra è quasi peggio che con la destra. Questo è chiaro e netto. Nel 2013 i francesi, che pure adorano le commemorazioni -sono noiosissime, ma a loro piacciono- non hann...
Leggi di più
HOLODOMOR
Una Città n° 282 / 2022 marzo
Realizzata da Massimo Parizzi
Anne Applebaum, giornalista e saggista statunitense naturalizzata polacca, collabora con il “Washington Post” e insegna alla London School of Economics. Tra le sue pubblicazioni, Gulag. Storia dei campi di concentramento sovietici, che le &egr...
Leggi di più
QUEI VAGONI
Una Città n° 264 / 2020 marzo
Marco Vigevani è uno dei più importanti agenti letterari italiani. Da due anni è il presidente del comitato eventi del Memoriale della Shoah di Milano, sorto lungo il binario 21 della Stazione Centrale; lo stesso dal quale, fra il dic...
Leggi di più
Grazie, padre, che in questa guerra hai deciso di rimanere umano
Una Città n° 276 / 2021 giugno-luglio
Realizzata da Andrea Rizza
Mi rivolgo a voi come uomo trentanovenne, che è l’età che aveva mio padre Azem quando ci siamo separati, quando l’ho visto per l’ultima volta, senza sapere che sarebbe stato l’ultimo giorno che avremmo vissuto insieme...
Leggi di più
Negro latte dell'alba noi lo beviamo la sera...
NEGRO latte dell'alba noi lo beviamo la seranoi lo beviamo al meriggio come al mattino lo beviamo la nottenoi beviamo e beviamonoi scaviamo una tomba nell'aria chi vi giace non sta strettoNella casa vive un uomo che gioca colle serpi che scriveche scrive ...
Leggi di più