
Bianca Guidetti Serra, avvocatessa torinese, per anni ha difeso gratuitamente operai, studenti...
ricordarsi, storie, discussioni

Una Città n° 36 / 1994 Novembre
Intervista a Bianca Guidetti Serra
Realizzata da Gianni Saporetti
SAPERE DI CAPIRSI
Un gruppo di amici di scuola che nelle leggi razziali del ’38 ebbero l’iniziazione alla politica. Le cartoline da Auschwitz di Primo Levi. La delusione del comunismo, un impegno che è continuato e, al di là della politica, lo straordinario valore, nella vita, dell’amicizia. Intervista a Bianca Guidetti Serra.
Archivio
Negro latte dell'alba noi lo beviamo la sera...NEGRO latte dell'alba noi lo beviamo la seranoi lo beviamo al meriggio come al mattino lo beviamo la nottenoi beviamo e beviamonoi scaviamo una tomba nell'aria chi vi giace non sta strettoNella casa vive un uomo che gioca colle serpi che scriveche scrive ...
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lettera di Jean Selim al figlio che doveva nascere
Una Città n° 126 / 2005
… ma bimbo o bimba, intelligente o meno, bello o no, secondo canoni che si rivelano sempre molto soggettivi, quello che più mi sta a cuore è che tu porti in te la vera bellezza. Quella che uomini e donne sensibili di ogni epoca hanno sempre riverito, quel...
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MEMORIAL
Una Città n° 281 / 2022 febbraio
Realizzata da Niccolò Pianciola
Realizzata da Niccolò Pianciola
Irina Lazarevna Scerbakova è nata nel 1949 a Mosca. Storica per passione fin da quando era traduttrice dal tedesco, ha registrato centinaia di testimonianze di reduci dai campi del Gulag, soprattutto donne, tra la fine degli anni Settanta e gli ann...
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Lettera dalla Spagna falangista
Una Città n° 281 / 2022 febbraio
Questo che segue è il resoconto del viaggio realizzato in Spagna alla fine degli anni Quaranta da Clara Lollini Giua alla ricerca del corpo del figlio Renzo Giua, morto combattendo contro Franco sul fronte dell’Estremadura nel febbraio 1938, ...
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In ricordo di Grazia Cherchi
Una Città n° 44 / 1995
... Su un piano strettamente letterario, penso che Grazia apprezzasse più Camus, il primo Camus, quello dello Straniero, di Caligola, del Malinteso. Poi ci fu la famosa rottura, e Grazia, come quasi tutti, optò decisamente per Sartre. Non solo per la sua ...
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