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Una Città 39 / 1995
I CENTO PROGETTI
Intervista a Filippo Bucarelli di Massimo Tesei
Dal videogioco dei Vigili del Fuoco romani sugli incidenti domestici alla consegna a vista del libretto di circolazione della Motorizzazione di Arezzo , cresce, nel pubblico impiego, uno spirito di iniziativa che va incoraggiato dall’alto. Intervista a Filippo Bucarelli.

A TURNO
Intervista a Peppino Ortoleva di Marco Bellini
La caduta di qualità dei programmi e della professionalità nell’epoca della neo-Tv, fatta di flusso quotidiano e chiacchiericcio. Contenitori di pubblicità che devono pubblicizzare se stessi. L’indissolubile nesso fra democrazia e Tv e le due derive: plebiscitaria della destra e elitaria della sinistra. La comunicazione da uno a molti e il grave problema della "personalità televisiva". Intervista a Peppino Ortoleva.

Una Città 38 / 1995
OPINIONE PUBBLICA
Intervista a Giorgio Calò di Franco Melandri
Il sondaggio, a volte anche manipolato, è ormai usato come slogan e come strumento di pressione. La piazza telematica non sarebbe democrazia diretta ma tirannide. In un paese spaccato in due dove il risultato elettorale lo decideranno gli incerti, il controllo dei mezzi di comunicazione televisivi può essere decisivo. La necessità di una grande coalizione per la difesa di una democrazia in pericolo. Il rischio serio di quei cinque milioni di italiani che sono contro il parlamento. Intervista a Giorgio Calò.

L’AUTO
Intervista a Guido Viale di Franco Melandri, Gianni Saporetti
L’alterazione profonda prodotta dall’auto sui nostri sensi. Periferie concepite in funzione dell’auto. La progressiva scomodità dell’auto e l’incredibile spreco della "stufa semovente". L’impossibile ritorno alla lentezza delle comunità vernacolari. Il cortocircuito fra mezzo privato e pubblico. L’idea del taxi collettivo. Intervista a Guido Viale.

Una Città 37 / 1994
LE MILLE NOTTI DI SARAJEVO
Intervista a Adriano Sofri di Massimo Tesei
Una città allo stremo, al gelo, senza luce, senza pane, dove ogni giorno si infittisce la pioggia di granate. L’unica possibilità per salvare i bosniaci resta quella di un intervento internazionale per disarmare i banditi. Una persecuzione razzista, sostenuta dalla disgustosa incapacità e complicità dei paesi occidentali, trasmessa in diretta nel pianeta, che ha distrutto tutto il senso che i bosniaci avevano della loro storia, del loro passato, dei presunti valori dell’Europa in cui loro avevano creduto. Intervista a Adriano Sofri.

LA PIENA
Intervista a Giuliano Cannata di Marco Bellini
Perché regolarmente ad eventi di pioggia molto intensi corrispondono piene disastrose? Aree urbane impermeabili, terreni agricoli nudi a novembre per coltivazioni antieconomiche, boschi tagliati ogni 18 anni. L’acqua scorre via ovunque. Il grande saccheggio degli alvei, canalizzati per privatizzare le terre demaniali, sfogo delle piene, e per vendere ghiaia e sabbia. La forza formidabile della lobby delle costruzioni. Intervista a Giuliano Cannata.

I DIRITTI SULL’UOMO
Intervista a John Moore di Marco Bellini
A un uomo cui è stata brevettata, a sua insaputa, una linea del dna, la Corte Suprema della California, pur riconoscendo il dolo, ha dato torto, perché il bene della scienza e dell’umanità vengono prima di tutto. Intervista a John Moore.

LA LUNA E FAENZA
Intervista a Pietro M. Toesca di Marco Bellini, Franco Melandri
La libertà come fatto sociale, non individuale, e la politica come esercizio comunitario basato su dialogo e colloquio a portata di mano. La piccola città, cuore del federalismo. Intervista a Pietro M. Toesca.

Una Città 36 / 1994
QUALITA’ E UGUAGLIANZA
Intervista a Pietro Marcenaro di Gianni Saporetti
Movimento sono innanzitutto le strategie esistenziali di ogni operaio. I pionieri della cassa integrazione degli ’80 e lo smarrimento dei ’90. Una visione degli ammortizzatori sociali che induce solo passività. Come conciliare la qualità selettiva e la quantità egualitaria? Uno stato sociale col baricentro nella fascia di borghesia medio-alta. Uno stato sociale buono è quello che si rende inutile. La necessità di un’autorità legittima. Il sogno di sempre degli operai di sempre: far studiare i figli. Intervista a Pietro Marcenaro.

A MOSTAR
Intervista a Enzo Piperno di Massimo Tesei
La situazione disastrosa, gli aiuti arrivati alla rinfusa, a volte inutili, l’importanza di lavorare alle piccole cose, anche insieme fra est e ovest. La necessità di aiutare materialmente i mussulmani in condizioni di vita disastrose, e psicologicamente quei croati che non approvano la divisione. Il rispetto delle differenze culturali. Intervista a Enzo Piperno.