
problemi di salute, dalle città, buone pratiche di cittadinanza

Una Città n° 122 / 2004 Luglio-Agosto
Intervista a Emilio Lupo
Realizzata da Katia Alesiano
LA SALUTE E IL QUARTIEREE
L’idea basilare è quella basagliana delle pratiche territoriali, che rifiuta ogni separatezza e qualsiasi approccio custodialistico del malato. L’importanza di un centro diurno che non cronicizzi il rapporto ma che, tenendo sempre una porta aperta, punti all’autonomia della persona, al suo essere un cittadino. L’integrazione nel quartiere è possibile. Interviste a Emilio Lupo e a Bruno Romano.
Questa intervista è disponibile nel libro Almanacco delle buone pratiche di cittadinanza I - ed. Una città, 2004

Archivio
MALATTIA, CURA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Una Città n° 305 / 2024 novembre
Realizzata da Barbara Bertoncin
Realizzata da Barbara Bertoncin
Carlo Alfredo Clerici, medico specialista in psicologia clinica, psicoterapeuta, è professore presso il Dipartimento di Oncologia ed Emato-Oncologia dell’Università degli Studi di Milano e dirigente medico presso la Pediatria dell&rsqu...
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Le disuguaglianze di salute degli anziani
Una Città n° 242 / 2017 settembre
Durante l’ultimo mezzo secolo le migrazioni internazionali e l’invecchiamento demografico hanno rappresentato due importanti processi che hanno influenzato fortemente la struttura per età e la composizione etnica delle popolazioni dei singoli paesi europe...
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QUELL'UNICA TELEFONATA
Una Città n° 273 / 2021 marzo
Realizzata da Giulia Mengolini
Realizzata da Giulia Mengolini
Elena Cimino è diabetologa agli Spedali Civili di Brescia.
Questo anno di pandemia ha totalmente cambiato il tuo lavoro. Ci racconti come?
Quando a fine febbraio 2020 uscì sui giornali la notizia del contagio del paziente zero a Codogno,...
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QUEL VUOTO DI SENSO
Una Città n° 285 / 2022 luglio-agosto
Realizzata da Giulia Mengolini
Realizzata da Giulia Mengolini
Sarah Viola, psichiatra e specialista in Psicologia Medica, lavora a Bergamo.
Dal 2010 a oggi in Italia sono stati commessi 268 figlicidi: sei su dieci sono commessi dalle madri. È del 14 giugno la notizia del ritrovamento del corpo di Elena Del...
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Requiem per l’ospedalizzazione della morte?
Una Città n° 240 / 2017 giugno
a1. Si preferisce morire a casa ma si muore in ospedaleUn lento ma progressivo spostamento del luogo in cui si muore dalla casa privata all’ospedale, o altra istituzione sanitaria o parasanitaria, ha contraddistinto tutti i paesi economicamente avanzati n...
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