Tutte le interviste

Nome Cognome Dal Al
Argomento Dal Al
Ricerca Dal Al

Risultati della ricerca: 291

Una Città 112 / 2003
IN FONDO SONO PASSATI 27 ANNI (I)...
Intervista a Khatry Beirouk di Barbara Bertoncin, Sonia Villone
Lui lavora per la Nasa, compra il tè a Chinatown, ha il pavimento dell’appartamento ricoperto di tappeti, racconta del suo popolo ai colleghi americani, torna spesso a casa. Lei fuggita all’età di 16 anni, vive nel campo “27 Febbraio” con quattro dei suoi figli, che studiano tutti e andranno per il mondo, ed è impegnata con il coordinamento delle donne. Sono fratello e sorella, e sono saharawi. Interviste a Khatry e Suelma Beirouk.

IN FONDO SONO PASSATI 27 ANNI (II)...
Intervista a Suelma Beirouk di Barbara Bertoncin, Sonia Villone
Lui lavora per la Nasa, compra il tè a Chinatown, ha il pavimento dell’appartamento ricoperto di tappeti, racconta del suo popolo ai colleghi americani, torna spesso a casa. Lei fuggita all’età di 16 anni, vive nel campo “27 Febbraio” con quattro dei suoi figli, che studiano tutti e andranno per il mondo, ed è impegnata con il coordinamento delle donne. Sono fratello e sorella, e sono saharawi. Interviste a Khatry e Suelma Beirouk.

DALLA STESSA PARTE DEL GIORDANO
Intervista a Hafez al Nimer, Szewach Weiss, Dawid Warszawski di Dawid Warszawski
Attorno al tavolo di una cucina ebraica di Varsavia, i due ambasciatori polacchi, quello palestinese e quello israeliano, a discutere della storia e del presente, degli attentati terribili e degli insediamenti mai fermati, di Rabin, di Arafat e delle possibilità di far la pace con Sharon, dell’essere minoranza o maggioranza, e del sentirsi a casa dopo tanti decenni. Conversazione di Dawid Warszawski con Hafez al Nimer e Szewach Weiss.

Una Città 111 / 2003
SPIRITO LIBERTARIO E POLITICA DI POTENZA
Intervista a Pietro Adamo di Franco Melandri
Intervista a Pietro Adamo

L’OASI DI SHEINKIN
Intervista a Roberto Festa di Katia Alesiano
Gli incommunicado di Guantanamo; i palestinesi tenuti prigionieri nel deserto del Negev fuori controllo giudiziario; le leggi statunitensi contro la privacy delle e-mail, degli accessi a Internet, degli acquisti in libreria; la xenofobia delle comunità omosessuali olandesi; in tutto l’Occidente si diffondono insicurezza, diffidenza che favoriscono la promulgazione di leggi liberticide. Intervista a Roberto Festa.

APRIRSI UNA STRADA
Intervista a Sandi Hilal di Barbara Bertoncin
Andare a scuola a qualsiasi ora, appena si apre il coprifuoco. Far studiare i figli, l’imperativo della maggior parte dei palestinesi. La seconda Intifada così diversa dalla prima, ogni sera una festa, quasi come a voler dimenticare, ormai senza speranza. I taxi collettivi palestinesi che affittano un bulldozer che la strada la inventa. Quella “strada dell’inferno” che oggi è un sogno. Intervista a Sandi Hilal.

GLI INTERNAZIONALI
Intervista a Ghassan Adoni di Francesco Papafava, Asher Salah
Una resistenza nonviolenta, ma attiva, con interventi improvvisi ai check-point per rimuoverli, con l’organizzazione dell’ostruzione alla demolizione delle case. Azioni portate avanti da palestinesi e militanti internazionali, la cui presenza diventa d’ostacolo all’esercizio della brutalità. L’errore grave di Arafat, quello di essersi assunto la responsabilità di un territorio senza sovranità. Intervista a Ghassan Adoni.

UN DESTINO COMUNE
Intervista a Manuela Dviri di Francesco Papafava
La scelta sionista fatta da ragazza, l’impegno pacifista, gli amici palestinesi, la preoccupazione per il paese che si autodistrugge, la delusione di Barak, l’odio per Israele di certa sinistra, il figlio che non c’è più... Intervista a Manuela Dviri.

Una Città 110 / 2003
BOMBE E DEMOCRAZIA
Intervista a Wlodek Goldkorn, Gianni Saporetti, Francesco Ciafaloni, Franco Melandri
La presenza di un’ala fondamentalista di cristiani “rinati” nel panorama politico americano è ormai un dato consolidato; l’ideologia “progressista” di quei neoconservatori che pensano di esportare la democrazia con le bombe; la paranoia di chi vede nell’America e in Israele la causa di tutti i mali; il rischio di una degenerazione delle democrazie dissociate dai diritti umani; l’antiamericanismo e l’odio per chi dalle Torri vendeva obbligazioni a tutto il mondo; il come è decisivo per definire la democrazia. Interventi a un dibattito sulla guerra all’Iraq.

SETTEMILA TESTIMONI (I)
Intervista a Jakob Finci di Andrea Rossini (Osservatorio sui Balcani)
Dalla commissione Verità e Riconciliazione che si sta approntando in Bosnia Erzegovina al centro di documentazione Guerre 91-99 di Belgrado, è il bisogno di verità e racconto che sta emergendo lentamente nelle regioni che furono devastate dalle guerre civili e dalle persecuzioni. Interviste a Jakob Finci e Drinka Gojkovic.