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QUELLA SERA DEL 3 GIUGNO...
Intervista a Bao Tong, Fang Zheng, Pu Zhiqiang, Chen Yunfei, Qi Zhiyong, Zhou Li e Jin Jiangbo di Martin Goetteske e Erica De Stales
Un funzionario del partito comunista, alcuni studenti, un’attivista, la figlia di un ufficiale dell’esercito e un operaio ricordano quella
terribile notte tra il 3 e il 4 giugno in piazza Tiananmen in cui i loro destini vennero sconvolti.
Interviste a Bao Tong, Fang Zheng, Pu Zhiqiang, Chen Yunfei, Qi Zhiyong, Zhou Li e Jin Jiangbo.
IL POTENZIALE DI CAMBIAMENTO
Intervista a Stephen Eric Bronner di Barbara Bertoncin
L’Amministrazione di Obama si sta dimostrando aperta al dialogo, non islamofoba e capace di criticare Israele. La questione, intricata, di Pakistan e Afghanistan. L’importanza di tenere alta l’attenzione in Iran, senza però interferire. L’impegno del ritiro dall’Iraq, ormai improrogabile. Intervista a Stephen Bronner.
Una Città 165 / 2009
CREARE DELLE POSSIBILITA’
Intervista a Carlos Roberto Caldas di Joan Haim
Un progetto nato per riportare a casa e a scuola i bambini brasiliani che vivono per strada attraverso tante attività, ma soprattutto cercando di conquistare la loro fiducia; il momento, cruciale, in cui il bambino invita l’educatore a casa; il problema, grave, della droga e i successi imprevisti. Intervista a Carlos Roberto Caldas.
Una Città 164 / 2009
LA DEMOCRAZIA RIMANDATA
Intervista a Paolo Calzini di Barbara Bertoncin
Una situazione, quella russa, in cui un autoritarismo “soffice” convive con elementi di democrazia, e trova nel nazionalismo la sua ideologia fondante; una miscela che la crisi economica potrebbe far esplodere; il grande problema demografico e l’oggettivo accerchiamento geopolitico. Intervista a Paolo Calzini.
BOB DYLAN A TEHERAN
Intervista a Kamran Ashtary di Stefano Ignone
Democrazia in Iran, difesa dei diritti umani, dare voce a chi vuol diffondere le proprie idee, sono gli obiettivi di una radio fondata da iraniani emigrati che trasmette dall’Olanda; un sito con un milione e mezzo di passaggi al mese, molti dei quali dall’Iran dove sono attivi 62.000 blogger... Intervista a Kamran Ashtary.
Una Città 163 / 2009
POI, IL 4 GIUGNO...
Intervista a Liao Yiwu di Erica De Stales, Martin Goettske
Un evento, quello di Tiananmen, quando il 4 giugno del 1989 le autorità aprirono il fuoco contro la popolazione, che stravolge la vita, portando all’impegno e però anche al carcere; la curiosità e l’interesse per gli ultimi; la critica a una classe di intellettuali che resta materialmente dipendente dal regime. Intervista a Liao Yiwu.
Una Città 162 / 2009
DEMOCRAZIA IN MEDIO ORIENTE?
Intervista a Marina Ottaway di Valentina Pasquali
La cultura democratica si fa con la democrazia e ogni processo democratico è un’attività di gruppi; l’incapacità degli Stati Uniti di capire l’importanza di partiti politici, anche se religiosi, come quello marocchino o quelli egiziani; il disastro iracheno e l’inevitabilità di un dialogo con l’Iran. Intervista a Marina Ottaway.
QUEL QUADRETTO...
Intervista a Marco Baliani di Joan Haim
Due spettacoli teatrali nati dal lavoro coi ragazzi di strada di Nairobi. Il dramma dell’Aids dietro cui si cela una realtà fatta di violenza, ma soprattutto di una miseria estrema, che non lascia tempo alle relazioni né all’amore. La passione, ma anche la fatica del percorso, che resta più importante del risultato. Intervista a Marco Baliani.
USCIRE E VEDERE LA DEVASTAZIONE...
Intervista a Eyad El Sarraj di Barbara Bertoncin
Gaza, all’indomani del ritiro israeliano, è un luogo di desolazione materiale e psicologica; la preoccupazione per i traumi, soprattutto quelli dei bambini, e per i loro effetti futuri. Intervista a Eyad El Sarraj.
GAZA, L’IRAQ, L’IRAN...
Intervista a Andrew Arato di Barbara Bertoncin
Una guerra, quella di Israele, ingaggiata per lanciare un messaggio a Obama, e, forse, per rendere più difficile l’annunciato dialogo con l’Iran. Un Iraq senza costituzione che con l’inevitabile ritiro degli americani, forza occupante ma con un ruolo, oggi, di peacekeeping, sembra avviato di nuovo verso il baratro. Intervista a Andrew Arato.