Una Città116 / 2003
Ottobre


WELFARE E CITTADINANZA è l’intervento di Pino Ferraris sulla necessità per la sinistra di accettare la sfida della sussidiarietà
e di un welfare locale; in seconda.
L’IRAQ E LA TRAGICA LEZIONE DELLA FORZA è l’intervento di Gregory Sumner sulla catastrofe americana in Iraq; in terza.
LE LEVE ALDINI sono quelle che tenta di formare, spesso con successo, una delle scuole professionali più qualificate d’Italia, l’Aldini Valeriani di Bologna; il rischio, con la riforma Moratti, che la scuola professionale italiana produca una formazione povera, utile solo a settori non tecnologicamente avanzati, soggetti a delocalizzazioni; l’intervista è al preside Giovanni Sedioli.
I GIGLI DI BARRA: un gruppo di giovani di Barra, Napoli, discute del proprio futuro in un quartiere dove a comandare è sempre un don Rodrigo, e i giovani per dimostrare il loro valore non hanno che la rissa; dalla sesta alla nona, insieme a una lettera di Carla Melazzini, maestra di strada napoletana.
IN CASA MI SEMBRA TUTTO STRETTO E BUIO è il racconto di Irena Jagiello, insegnante polacca stabilitasi a Carpi a far la badante e fondatrice dell’associazione Donne dell’est; in decima e undicesima.
IL RICORDO DEL FRUSCIO DI QUELLE FOGLIE ha dato l’idea a Gigliola Branchini, infermiera di Sondrio, di produrre nuovamente il tradizionale materasso di foglie di granoturco... un’idea che ha avuto successo al punto di suscitare l’attenzione della Bassetti...; in dodicesima e tredicesima.
LA CASA E IL PADRE, pilastri della sicurezza psicologica di ogni persona, sono quelli che tantissimi bambini palestinesi hanno visto crollare sotto i colpi dei soldati israeliani; a raccontare è Eyad El Sarraj, psichiatra palestinese, militante dei diritti umani, fondatore del Centro per la salute mentale di Gaza; in quattordicesima e quindicesima.
LE FERITE DEL SILENZIO è l’intervista in cui Yolande Mukagasana ci racconta della situazione in Rwanda, della giustizia gacaca, che premia la collaborazione ma non rinuncia alla pena, della difficoltà dei sopravvissuti spesso caduti in miseria, dei tantissimi assassini
in libertà; in sedicesima e diciassettesima.
Come va gestito un BENE PUBBLICO? L’esempio di cui si parla, con Aldo Businaro, Angelo Tàbaro e Clara Peranetti, è quello della rocca di Monselice; in diciottesima e diciannovesima.
Ne IL DOLORE INUTILE William Raffaeli ci spiega quanto sia ancora inascoltato il dolore, specialmente negli anziani;
in AL FINIR DELLA VITA Michele Gallucci ci parla di quali problemi, non solo medici, ma etici, religiosi, psicologici, ponga l’allungamento della vita, una grande conquista ma con un carico inevitabile di inabilità e sofferenze; in ventesima e ventunesima.
E TU A COSA SERVI? rispose Elsa Morante a chi le chiedeva a cosa serve la poesia; l’intervista è ad Alfonso Berardinelli; in ventiduesima e ventitreesima.
IL CROCIFISSO E' UN VALORE? risponde, in ultima, Michele Ranchetti.
In copertina: Avignone.