Una Città n° 112 / 2003
Aprile

ANACRONISMO E IDEOLOGIA accomunano coloro che negli Usa pensano, e da tanti anni, che il diritto internazionale sia solo una palla al piede, che la supremazia Usa vada difesa con la forza; gli effetti saranno devastanti; la necessità di fare l’Europa con un esercito europeo, e di difendere l’Onu, e quella di una sinistra internazionalista; in seconda e terza l’intervista è a Massimo La Torre.
DEMOCRAZIA E GUERRA Francesco Ciafaloni ci spiega quanto sia pericoloso per il sistema-democrazia l’idea di esportarla con le guerre; in quarta e quinta.
Un CONCORSO DI IDEE è quello che si cerca di ottenere nel lavoro che il comune di Roma ha messo in piedi con cittadini e volontari nei quartieri di Roma; in una borgata in gran parte abusiva, l’idea delle opere a scomputo che ha funzionato; partecipano alla discussione Anita Matteucci, Remo Pancelli, Alessandro Messina e Mario Spada; in sesta e settima.
DOVE SI FATICA: dall’emersione di tanta economia sommersa potrebbe venire un moto per l’intera società: le ragioni del nero sono spesso culturali e radicate e non basta un incentivo per risolvere il problema; l’intervista è a Luca Meldolesi; in ottava e nona.
MI FA SENTIRE LIBERA, in decima e undicesima, è la storia di Maria Uranio, ex-operaia torinese, in cassa integrazione in una età in cui è difficile trovare un nuovo lavoro, e con la figlia che farà l’università.
ANCH’IO SONO DI BARRA è la storia di Alfonso e Teresa, giovani di uno dei quartieri più duri di Napoli, un luogo da cui forse bisogna fuggire per salvarsi...; in dodicesima e tredicesima.
COSE BELLE PER I PIU’ è lo slogan di un’impresa messa su da designer e architetti milanesi che non hanno mai ceduto al richiamo dei gusti del momento; l’importanza dell’oggetto d’affezione che dura; l’intervista è a Riccardo Sarfatti;
in quattordicesima e quindicesima.
IN FONDO SONO PASSATI 27 ANNI, da quando i saharawi sono dovuti venir via dalla loro terra; a raccontare sono i due fratelli Beirouk: Suelma, che è rimasta al campo, e Khatry, che oggi lavora in America; dalla sedici alla diciannove.
DALLA STESSA PARTE DEL GIORDANO: attorno al tavolo di una cucina ebraica di Varsavia, Dawid Warszawski, ebreo polacco, Hafez al Nimer, ambasciatore della Palestina in Polonia e Szewach Weiss, ambasciatore israeliano, discutono liberamente e animatamente della situazione, fra terribili attentati e l’implacabile avanzata degli insediamenti; in ventesima e ventunesima.
CAPITALISMO E LIBERTA’: con Nico Berti, studioso del movimento anarchico, discutiamo della sua presa di posizione sulla necessità di prendere atto definitivamente che il massimo di libertà che conosciamo è quello raggiunto nelle società liberal-capitaliste dell’Occidente; solo a partire da questa constatazione si può andare oltre.
L’APPALTO DEL DUOMO è il racconto di Mirko Marveggio e Renzo Pedrotti, giovani amici di Sondrio, e del loro tentativo di diventare imprenditori edili. In copertina: Napoli.