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Risultati della ricerca: 13

Una Città 260 / 2019
LA RIMESSA
Intervista a Giovanni Vai di Paola Sabbatani
Una cooperativa sociale delle pulizie che sta sperimentando come il lavoro sia l’obiettivo fondamentale dei richiedenti asilo, un lavoro che permetta di aiutare la famiglia lontana; l’integrazione passa inevitabilmente da lì, da cui l’importanza della conoscenza della lingua, anche per il datore di lavoro che deve garantire la sicurezza; il danno fatto dal decreto sicurezza e l’importanza che avrebbe il ripristino delle quote. Intervista a Giovanni Vai.

Una Città 253 / 2018
VERSO LE TERRE ALTE
Intervista a Andrea Membretti di Barbara Bertoncin
I “nuovi montanari” italiani, giovani e meno giovani, ma soprattutto i tanti stranieri che in montagna hanno trovato casa e lavoro, stanno contribuendo al mantenimento in vita di comunità e territori nelle Alpi e negli Appennini, tenendo aperte scuole, uffici postali, linee di autobus, ecc.; le iniziative virtuose nate attorno all’accoglienza dei richiedenti asilo, che con il nuovo decreto sicurezza rischiano di morire. Intervista a Andrea Membretti.

Una Città 252 / 2018
PER NOI PER CERTI VERSI E' PIU' DURA
Intervista a Ahmed Ouamara di Bettina Foa
A differenza dei primi immigrati marocchini, per i quali c’era più discriminazione ma anche lavoro, oggi un giovane marocchino cittadino belga rischia, per motivi sociali ed economici, di essere emarginato; il problema della religione musulmana che ha aggravato la situazione; il fondamentale lavoro nella scuola, per far crescere la loro fiducia in se stessi; Bruxelles ha più del 60% della popolazione immigrata e 160 nazionalità. Intervista a Ahmed Ouamara.

Una Città 224 / 2015
LA PROTEZIONE
Intervista a Salvatore Fachile di Joan Haim
Chi è il richiedente asilo e che differenza c’è tra protezione internazionale, sussidiaria e umanitaria? Le norme che regolano il riconoscimento dei diritti dei migranti vacillano in un mondo in cui i conflitti sono legati anche ai cambiamenti climatici ed è sempre più difficile distinguere tra migrante economico e richiedente asilo. La delicata situazione dei minori che, nonostante sulla carta abbiano più diritti degli adulti, rischiano di averne invece di meno. Intervista a Salvatore Fachile.

BASTEREBBE ANCHE POCO...
Intervista a Anna Brambilla di Joan Haim
Occuparsi della tutela legale di un richiedente asilo vuol dire andare ben oltre le competenze specifiche di un avvocato; il problema delle lungaggini della burocrazia e di un’estrema diversificazione territoriale delle prassi; l’importanza di formare operatori e forze dell’ordine ma anche di fare attività di advocacy per far cambiare le leggi; l’assurdità di un ricongiungimento parentale che non contempla i fratelli, neanche se minori. Intervista ad Anna Brambilla.

Una Città 218 / 2015
LO SPECCHIO DEL FIGLIO
Intervista a Massimo Modesti, Sabaudin Varvarica di Luciano Coluccia
Uno studio sulle aspettative che i genitori immigrati albanesi hanno per i figli, che non torneranno mai con loro in Albania, perché cresciuti qua; l’importanza della scuola, le aspettative alte, l’istituto professionale come tragitto più probabile. Intervista a Massimo Modesti e a Sabaudin Varvarica.

IL COGNOME NON LO RICORDO...
Intervista a Maman Ide di Barbara Bertoncin
La storia di un lungo viaggio. Intervista a Maman Ide

Una Città 214 / 2014
IL PERMESSO DI INGRESSO PER "RICERCA DI LAVORO"
Intervista a Enrico Pugliese di Barbara Bertoncin, Bettina Foa
Gli anni prima dell’introduzione del visto, quando i tunisini sbarcavano in Sicilia in traghetto; la legge Maroni, la Turco-Napolitano e le tante sanatorie, la più grande di tutte varata dalla Lega; la brutta pagina dei centri di permanenza temporanea e la vergogna della proposta di legge sulle ronde, incompatibile con il principio del monopolio della violenza da parte dello stato; l’illusione che per l’immigrazione ci possa essere una soluzione definitiva; intervista a Enrico Pugliese.

Una Città 184 / 2011
BRUCIARE LA FRONTIERA
Intervista a Gabriele del Grande di Alessandro Siclari
Dalla denuncia, che rischia sempre il vittimismo, al racconto delle storie, dalle storie alla Storia con la esse maiuscola; se una volta si emigrava per povertà e per sostenere la famiglia oggi lo si fa per “cercare se stessi”; una richiesta di libertà a cui si è risposto coi tiratori scelti e i proiettili dei tank. Intervista a Gabriele del Grande.

Una Città 183 / 2011
IL MURO DI MARE
Intervista a Ferruccio Pastore di Barbara Bertoncin e Francesco Ciafaloni
Per ora l’esodo provocato dal conflitto libico è rimasto all’interno dell’Africa, soprattutto in Egitto e Tunisia; l’effetto “porta che si chiude” per i giovani tunisini; le rivolte come chance di riscatto epocale per il mondo arabo e il ribaltamento delle gerarchie, anche morali, tra diaspora e madrepatria. Intervista a Ferruccio Pastore.