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Risultati della ricerca: 188

Una Città 64 / 1998
LA SCELTA DI RESTARE LI'
Intervista a Luigi Rambotti di Barbara Bertoncin
L’impegno a non disperdere le comunità territoriali. Il ritorno degli artigiani nel centro storico condizione per ricostruire una città che non sia un museo. La forte presenza degli extracomunitari che prima si ammassavano negli appartamenti del centro. Il problema drammatico degli anziani. Intervista a Luigi Rambotti, Maria Ligas, Alvaro e Mirko Bartolomei, Walter Fringuelli.

LA MAESTRA PAMELA
Intervista a Pamela Hudorovich di Barbara Bertoncin
Intervista a Pamela Hudorovich.

Una Città 62 / 1997
LE FERMATE INTERMEDIE
Intervista a Gilles Kepel di Marco Bellini
Nella trasformazione dell’identità degli immigrati in senso religioso, una reazione comunitaria all’insicurezza occupazionale e sociale. L’importanza della fatwa a Rushdie per sentirsi musulmani in una terra non governata dalla legge islamica. L’importante funzione sociale che svolse a suo tempo il Pcf nell’integrazione degli italiani immigrati. Intervista a Gilles Kepel.

Una Città 61 / 1997
DEBUTTANTI ASSOLUTI
Intervista a Christian Bachmann di Marco Bellini
Il verlan è la nuova lingua creata dai giovani poveri delle periferie parigine, invertendo le sillabe del francese, mischiando parole arabe, inglesi, termini dell’argot della malavita, mutando addirittura la sintassi e la pronuncia. Il distacco sempre più profondo fra le periferie e i quartieri centrali. Un proletariato multietnico dedito a lavori precari, legato sempre più al proprio quartiere, alla ricerca di un’identità. Intervista a Christian Bachmann.

Una Città 60 / 1997
IL MALCONTENTO
Intervista a Gessica Marodin, Vittorio Dall’Acqua di Barbara Bertoncin, Gianni Saporetti
Intervista a Gessica Marodin e Vittorio Dall'Acqua.

Una Città 59 / 1997
GLI OSCURI TESTIMONI
Intervista a Padre Bruno Chenu di Marco Bellini
Frère Christian, Frère Luc, Frère Christophe, Frère Michel, Frère Célestin, Frère Paul, Frère Bruno. Sono i sette monaci trappisti di Tibhirine, nell’Atlante algerino, del cui sacrificio ricorre in questo mese il primo anniversario. La loro caparbietà nel rimanere con i poveri, in mezzo al popolo che tanto amavano, la loro paura crescente per quello che ormai stava per succedere, il loro rifiuto di essere considerati dei martiri cristiani, per non offendere una religione, l’islam, che loro non avevano mai voluto confondere con il fanatismo islamista. Il commovente e straordinario testamento di Christian, il priore, che dà appuntamento al fratello, al suo assassino, al cospetto del Padre comune. Intervista a padre Bruno Chenu.

Una Città 58 / 1997
LA TENEREZZA PER L’ULTIMOGENITO
Intervista a Emmanuel Todd di Marco Bellini
La famiglia ebraica, in cui l’eredità va al primogenito, in realtà, poi, coltiva una predilezione per l’ultimogenito, per il più debole. L’idea che il popolo ebraico ha di sé è quella di sentirsi chiamato a un’alta missione e, nello stesso tempo, di essere debole e perseguitato. Il paradosso della Francia universalista in cui l’ebraismo resta forte senza comunità e dell’America differenzialista dove un ebreo ormai totalmente assimilato parla tanto di comunità. La forza dell’alfabetizzazione in culture a famiglia-stirpe con forte ruolo delle donne. Intervista a Emmanuel Todd.

Una Città 57 / 1997
Na strade
Intervista a Tanja e Sonja di Mirella Fanti
La tremenda odissea di due ragazze dell’Europa dell’est, che volevano partire per cercare lavoro, ma sono state vendute e in pochi giorni si sono ritrovate a prostituirsi su una sperduta strada italiana. La sensazione di non avere alcuna via d’uscita. Intervista a Tanja e Sonja.

Una Città 56 / 1997
PARLARE DUE LINGUE (I)
Intervista a Elena Widmann di Luca Fregona
La violenza della spaccatura di essere mistilingue. Cercare di nascondere la propria diversità, mostrarsi tedesco in mezzo agli altri e ascoltare in cuffia Venditti a tutto volume. Il senso, per un ragazzo tedesco, di fare l’esame per avere il "patentino" del bilinguismo. L’incontro con Franz Thaler, non optante nel 1939. La ricerca della propria Heimat non solo nei luoghi ma anche nelle tradizioni.

PARLARE DUE LINGUE (II)
Intervista a Gianluca di Elena Widmann, Luca Fregona
La violenza della spaccatura di essere mistilingue. Cercare di nascondere la propria diversità, mostrarsi tedesco in mezzo agli altri e ascoltare in cuffia Venditti a tutto volume. Il senso, per un ragazzo tedesco, di fare l’esame per avere il "patentino" del bilinguismo. L’incontro con Franz Thaler, non optante nel 1939. La ricerca della propria Heimat non solo nei luoghi ma anche nelle tradizioni. Interviste a Elena Widmann, Bernhard e Gianluca.