Tutte le interviste
Risultati della ricerca: 157
DESISTENZA TERAPEUTICA
Intervista a Davide Mazzon di Barbara Bertoncin
I due pilastri del rapporto medico-paziente, consenso informato e legittimo rifiuto delle cure; l’assurdità di non voler considerare l’alimentazione artificiale un trattamento medico; la piccola rivoluzione che sta interessando tanti reparti di rianimazione, in via di apertura verso l’esterno. Intervista a Davide Mazzon.
IL BENE DEL PAZIENTE
Intervista a Luciano Orsi di Barbara Bertoncin
Lo stato vegetativo persistente, un esito mai voluto dalla medicina, che chiede all’etica un aiuto, una via d’uscita. Il rischio che nutrizione e idratazione artificiali siano imposte anche ai malati terminali, prolungandone l’agonia. La sfida futura delle cure palliative saranno le malattie non oncologiche. Intervista a Luciano Orsi.
Una Città 162 / 2009
LA STRADA DEL RISPETTO
Intervista a Umberto Brancia di Luciano Coluccia
Crescere un bambino con la sindrome di Asperger, sempre in bilico tra libertà e proibizioni; l’importanza di un quartiere “protettivo” e l’incredibile potenza di uno strumento come il computer per chi non riesce a guardare l’altro negli occhi. Il problema, cruciale, del lavoro e l’angoscia del “dopo di noi”. Intervista a Umberto Brancia.
Una Città 158 / 2008
LA SALA DEL COMMIATO
Intervista a Anna Mancini Rizzotti, Erika Da Frè, Luz Osorio, Francesca Piasere di Barbara Bertoncin
Dopo dieci anni di assistenza domiciliare a pazienti oncologici, la decisione, difficile ma obbligata, di aprire un hospice che fosse innanzitutto un posto bello, e senza dolore. L’importanza di un accompagnamento che può essere anche silenzioso. Intervista a Anna Mancini Rizzotti, Erika Da Frè, Luz Osorio, Francesca Piasere.
Una Città 157 / 2008
ERA IL SEGNO CHE AVEVO REAGITO
Intervista a Roberto Dall'Olio di Barbara Bertoncin
La scoperta per caso, dopo una caduta e un’ecografia, di avere un cancro forse fatale; le operazioni, la chemio forte, la voglia di vivere, l’angoscia che rimane... Intervista a Roberto Dall’Olio.
Una Città 154 / 2008
PEDIATRI DI STRADA
Intervista a Paolo Cornaglia Ferraris di Joan Haim
Il problema dell’assistenza sanitaria ai bimbi di immigrati clandestini, che ogni regione affronta diversamente o ignora. Una vecchia bottega adibita ad ambulatorio, con anche il dentista, dove passano quasi 2000 bimbi all’anno; la concretezza dei problemi interculturali. Intervista a Paolo Cornaglia Ferraris.
Una Città 152 / 2008
PARLARE FA BENE
Intervista a Andrea Martoni di Barbara Bertoncin
La massima trasparenza, la capacità di comunicare, condizione del rapporto di fiducia fra medico e paziente. Un ospedale che, inevitabilmente, è sempre più organizzato come una fabbrica e un’esigenza, in gran parte insoddisfatta, di “personalizzazione”. Intervista a Andrea Martoni.
Una Città 150 / 2007
I COSTI DELLA QUALITA’
Intervista a Chiara Marinelli di Joan Haim
La scelta di una cooperativa che lavora nell’assistenza a persone con disagio psichico di rimanere piccoli per salvaguardare la qualità. Un lavoro di accompagnamento al reinserimento sociale che chiama all’iniziativa in vari campi e direzioni, non tutti riconosciuti e retribuiti. L’obiettivo di attivare gli stessi utenti, in un fecondo circuito cooperativo. Una crescita solo per gemmazione. Intervista a Chiara Marinelli.
Una Città 148 / 2007
QUELLE EMAIL FRA FAMIGLIE...
Intervista a Anita Ponzio di Barbara Bertoncin
Una malattia, la sclerosi laterale amiotrofica, implacabile, e di cui si sa ancora pochissimo. L’importanza di poter scambiare informazioni, anche apparentemente banali, tra chi vive la stessa esperienza. Il dramma di un decorso talmente veloce che qualsiasi ausilio è destinato ad arrivare tardi. Le speranze riposte nelle cellule staminali e la terapia sperimentale di un medico di Pechino. Intervista a Anita Ponzio.
Una Città 147 / 2007
LO STATUTO DELL’INCERTEZZA
Intervista a Fabrizio Francese di Enzo Ferrara
Scorie nucleari, veleni chimici, gas serra e ogm rappresentano incognite per la salute e l’ambiente tali da suggerire cautela nella reiterazione delle tecnologie che li producono. La legge della “correzione alla fonte” e quella del “chi inquina paga”. Il Principio di precauzione, che non inibisce la libertà di ricerca, ma al contrario la tutela dalla legge del più forte. Intervista a Fabrizio Francese.