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Una Città 45 / 1995
L’ACCETTAZIONE
Intervista a Claudio Esposto di Rosanna Ambrogetti
Intervista a Claudio Esposto.

ANDARSENE
Intervista a Tonino e Gennaro di Carla Melazzini
Intervista a Tonino e Gennaro.

IL TUNNEL
Intervista a Senka Trolic di Massimo Tesei
Quel primo giorno, in giro col cane. Poi quei tre spari, la città che comincia a morire, la fatica quotidiana degli anziani, gli amici scomparsi e quelli che sono cambiati, e un tunnel tristissimo. La gran festa la sera del rombo degli aerei Nato. Intervista a Senka Trolic.

Una Città 44 / 1995
SOTTO IL CAMION
Intervista a Altin Musta di Carlo Bellini, Marco Bellini
Il bar preferito, le quattro discoteche, il russo obbligatorio a scuola, i boy scout albanesi, la Tv satellitare, i 22 canali italiani captati. I ripetuti tentativi di un giovane albanese per raggiungere Rimini, dopo essere sbarcato clandestinamente in Puglia. 10 ore al giorno per un milione e duecentomila lire. La sensazione di libertà. Intervista a Altin Musta.

GLI AMICI, I LIBRI, LA VOGLIA DI FARE
Intervista a Piergiorgio Bellocchio di Gianni Saporetti
L’incapacità di occuparsi di cose pratiche, del futuro, della sicurezza economica. Lettrice onnivora fin da ragazza. Fra le letture preferite Dostoevskij e Kafka. Il periodo dei Quaderni piacentini e di una straordinaria rete di intellettuali. Quando i due fondatori smisero di scrivere per far scrivere gli altri, e, anche, per far fatture e legare pacchi. La grande libertà intellettuale, il marxismo che faceva acqua, il rispetto per Chiaromonte e Silone. La predilezione di Grazia per il lavoro d’équipe, per un’amicizia che fosse attiva, il sogno della rivista. Il modo con cui ha affrontato una fine certificata: continuando a lavorare, a vedere amici come niente fosse. Intervista a Piergiorgio Bellocchio.

LE MARGHERITE BIANCHE
Intervista a Lalla Romano di Gianni Saporetti
Il ricordo di Lalla Romano.

L’ASILO NIDO
Intervista a Anna Moreno di Carla Melazzini
L’impossibilità per una donna che lavora di combinare maternità e impegno professionale. La disparità di tutti i tempi. Una legge del ’54 che prevedeva la sala di allattamento. La scarsità di fondi per la ricerca scientifica e quella per gli asili nido. L’importanza pedagogica dell’asilo nido, che non può essere sostituita facilmente dalla presenza di una babysitter. Intervista a Anna Moreno.

Una Città 43 / 1995
MADRI
Intervista a Irina L’vovna Dobrohotova di Mirella Fanti
L’organizzazione delle madri russe che si oppongono al durissimo servizio militare dei figli, spesso mandati allo sbaraglio, in Cecenia e altrove, all’insaputa loro e dei familiari. L’esperienza da non ripetere dei reduci "afghani". Intervista a Irina Dobrohotova.

LE ESTREME DIMISSIONI
Intervista a Edi Rabini di Gianni Saporetti
La cura nel sedimentare il grande indirizzario. Emblematica di quella dei rapporti politici con le persone. Il rifiuto del partito in nome dell’autonomia e responsabilità individuali. La crisi dal ’92 e il proposito delle dimissioni. L’angoscia, la disunione interiore, la fatica divenuta insostenibile, il senso del dovere verso la Bosnia. Una morte che, forse, per tanti, potrà trasformarsi anche in un dono. Intervista a Edi Rabini.

Una Città 42 / 1995
L’APPARTAMENTO
Intervista a Lejla Music di Fausto Fabbri, Massimo Tesei
Il 30 settembre del ’92, quando il quartiere di Grbavitza fu diviso da Sarajevo e risuonarono le grida che dicevano "balja fuori". L’incredulità di tanti nel grande condominio interetnico dove già erano attivi turni di guardia contro i cosiddetti banditi. La vecchia signora che non volle lasciare i ricordi e forse i marchi nascosti nell’appartamento. Il "nostro" e "i loro" cetnici. Appartamenti scambiati, a volte espropriati, a volte tenuti come "in prestito". Il cammino verso un ponte che porta dove bombardano. Intervista a Lejla Music.