L'ultimo numero
Mensile di interviste e foto
Una Città n° 312 / 2025
È stata Irfanka Pasagic ad accompagnare per la prima volta a Srebrenica nel 2004 un gruppo di amici dell’associazione Tuzlanska Amica e della Fondazione Langer. Sempre lei ad avere la felice idea di farli ospitare presso famiglie, sia bosniache che serbe, molto povere, che avrebbero beneficiato di una modesta ma importante entrata.
Da quella prima frequentazione prese corpo un gruppo misto locale che prese il nome di “Adopt Srebrenica”. Un’associazione, ancora esistente, che si è data il compito di raccogliere e documentare la vita di prima della guerra in città, attraverso foto d’album, cartoline e documenti, e di ricreare un clima di fiducia e di dialogo.
(https://www.adopt-srebrenica.org)
Cartolina di Srebrenica
Adopt Srebrenica - Srebrenica
È stata Irfanka Pasagic ad accompagnare per la prima volta a Srebrenica nel 2004 un gruppo di amici dell’associazione Tuzlanska Amica e della Fondazione Langer. Sempre lei ad avere la felice idea di farli ospitare presso famiglie, sia bosniache che serbe, molto povere, che avrebbero beneficiato di una modesta ma importante entrata.
Da quella prima frequentazione prese corpo un gruppo misto locale che prese il nome di “Adopt Srebrenica”. Un’associazione, ancora esistente, che si è data il compito di raccogliere e documentare la vita di prima della guerra in città, attraverso foto d’album, cartoline e documenti, e di ricreare un clima di fiducia e di dialogo.
(https://www.adopt-srebrenica.org)