È lui quel ladro che la sera torna a casa camminando rasente i muri; il padre che raccomanda ai figli di non parlare del lavoro che fa; il povero cittadino al palazzo di giustizia in attesa di andare davanti ai giudici. L’individuo catturato durante un blitz e spinto col calcio del fucile verso il fondo del camion, è lui. È lui che, al mattino, esce di casa senza essere sicuro di arrivare sul posto di lavoro e che, lasciandolo la sera, non è sicuro di tornare a casa; il vagabondo che non sa più dove trascorrere la notte. È lui che viene minacciato nel segreto di un ufficio governativo; lui il testimone che deve ingoiare ciò che sa, il cittadino nudo e indifeso... Quest’uomo che non vuole morire sgozzato, è lui. Il corpo su cui ricuciono una testa tagliata, è lui. È lui che con le mani non sa fare altro che scrivere i suoi piccoli pezzi. Lui che spera contro la speranza, dato che le rose nascono sui mucchi di letame. Lui che è tutto questo e solo questo: un giornalista.
Said Mekbel
Said Mekbel (Béjaïa, 25 marzo 1940 - Algeri, 3 dicembre 1994), giornalista di "Le Matin”
di Algeri, fu assassinato il 3 dicembre 1994, il giorno della pubblicazione di questo scritto.
Cimitero di Béjaïa, Algeria

Una Città n° 218 / 2015 dicembre-gennaio
Articolo di reprint di Said Mekbel
LA VISITA - SAID MEKBEL
La visita è alla tomba di Said Mekbel.
Archivio
"VOLONTARI"
Una Città n° 308 / 2025 marzo
Realizzata da Lanfranco Di Genio
Realizzata da Lanfranco Di Genio
Costantino Di Sante, storico, vive in provincia di Teramo. È uno specialista della storia contemporanea italiana, e in particolare delle vicende e i periodi più vergognosi del giovane stato italiano. Il libro di cui si parla nell’inter...
Leggi di più
Canada, Groenlandia, Siberia
Una Città n° 308 / 2025 marzo
Qui negli Usa mentre Trump, Vance e Musk si muovono con una sega elettrica (loro definizione) per tagliare le spese, i ministeri, i programmi, la sinistra è un po’ allo sbando e si occupa di difendere quello che fu, senza pensare che ha perso...
Leggi di più
LA VISITA - ALTIERO SPINELLI, ERNESTO ROSSI, EUGENIO COLORNI
Una Città n° 308 / 2025 marzo
Altiero Spinelli (1907- 1986)
Arrestato non ancora ventenne nel giugno del 1927 a Milano, fu condannato a 16 anni di cui tre di segregazione cellulare. In seguito ad amnistia la pena fu ridotta e invece di liberarlo fu inviato prima a Ponza e poi a Vento...
Leggi di più
MOMENTI DIFFICILI, PERO' CREDO DI AVER TOCCATO LA FELICITA'...
Una Città n° 308 / 2025 marzo
Realizzata da Giovanni Pasini
Realizzata da Giovanni Pasini
Antonia Laghi è scomparsa nel 2021 a 99 anni.
Puoi presentarti?
Mi chiamo Antonia Laghi, sono nata a Pievequinta, una frazione vicino a Forlì, il 2 ottobre del ’21. Ero la più piccola di otto fratelli, per questo la mia mamm...
Leggi di più
POTRO' PORTARE I CAPELLI LUNGHI
Una Città n° 308 / 2025 marzo
Realizzata da Barbara Bertoncin, Belona Greenwood
Realizzata da Barbara Bertoncin, Belona Greenwood
Clem vive a Norwich.
Puoi raccontare la tua storia?
Credo di aver preso consapevolezza dell’identità gay quando avevo circa dodici anni; in questi casi si parla di una reazione pseudo-psicologica all’assenza di una figura paterna, m...
Leggi di più