Le nostre comunità hanno tratto benefici significativi dall’immigrazione, sia dei cattolici irlandesi giunti da appena oltre il nostro collegio, sia dei musulmani provenienti dal Gujarat in India, dal Pakistan e soprattutto dal Kashmir. Mentre noi celebriamo le nostre diversità, quello che mi sorprende sempre di più quando viaggio nel nostro collegio è il fatto che siamo molto più uniti e abbiamo molte più cose in comune di quelle che ci dividono.

Il popolo dello Yorkshire non è stupido. Parlare di trasferire poteri alle città e alle regioni, privandole al tempo stesso delle risorse necessarie e sottoponendo i municipi del nord come Kirklees ai tagli più feroci, non è compatibile con l’impegno a costituire un motore del nord che traini crescita e prosperità.

Sono nata e cresciuta a Batley e Spen e non potrei esserne più orgogliosa. Sono orgogliosa di essere "made in Yorkshire" e sono orgogliosa delle cose che facciamo in Yorkshire. Anche la Gran Bretagna dovrebbe esserne orgogliosa. Sono felice di rappresentare qui il grande popolo di Batley e Spen per i prossimi cinque anni.

(dal Discorso di insediamento traduzione di Olga Baldassi Pezzoni)