Una Città119 / 2004
Marzo


UN NUOVO INTERNAZIONALISMO è quello per cui deve battersi la sinistra, per combattere con efficacia l’ondata fondamentalista islamica, che invece ha tutto da guadagnare dalla politica guerrafondaia, espansionista, che non rispetta i diritti umani, delle orribili destre che calcano la scena internazionale; la catastrofe irakena nel nostro editoriale; in seconda.
RESPONSABILITA’ SOCIALE è quella che iniziano a sentire molte imprese e che è richiesta anche da un protocollo europeo: rispetto dei diritti dei lavoratori e delle donne, dell’ambiente, ma anche attenzione verso i problemi sociali e della cooperazione internazionale; in quarta e quinta, a parlare è Paolo Onelli.
IL MONDO VITALE E IL SENSO COMUNE, in sesta e settima, è l’intervista a Mario Spada, del Comune di Roma, sui contratti di quartiere e il nuovo approccio partecipativo e multidisciplinare alla soluzione dei problemi urbanistici e di degrado di tanti quartieri; perché la ‘bella piazza’ ideata dall’urbanista spesso degrada in fretta.
SCUOLA CITTA’ è l’intervista a Stefania Cotoneschi, Graziano Giachi, Gabriella Lisi, Cristina Lorimer, Luisa Puttini, insegnanti della Pestalozzi, la scuola fondata a Firenze da Ernesto Codignola nell’immediato dopoguerra, con l’idea che l’educazione, l’esperienza alla cittadinanza dovesse essere al centro del progetto pedagogico: una scuola in cui elementari e medie sono insieme, i laboratori sono di mattina, ci si dà tutti del tu e si mangia in classe autogestendo i servizi...; dall’ottava alla undicesima.
TROVEREMO QUALCUNO è l’intervista a Cristina Lamieri, un’italiana che dopo essersi sposata con un libanese, piano piano si è avvuicinata alla religione musulmana; ora porta il velo e non le sembra ci sia nulla di strano; in dodicesima e tredicesima.
MITTERAND SARA’ GIUDICATO per il Rwanda; le responsabilità gravissime della Francia nel periodo dell’incubazione e preparazione del genocidio; dieci scrittori africani testimoniano e raccontano della tragedia ruandese: intervista a Boubacar Boris Diop, in quattordicesima e quindicesima.
L’EUROPA, UN NUOVO POSSIBILE DESTINO PER IL MEDIO ORIENTE è l’intervento di Fiamma Bianchi Bandinelli sulla proposta di far entrare Israele, e anche la Palestina, in Europa; in sedicesima e diciassettesima.
Alcuni dei tanti collaboratori dei QUADERNI PIACENTINI (I), (II), (III), (IV), la rivista che accompagnò il 68 e le rivolte giovanili, si sono ritrovati a parlare di quell’esperienza e della politica oggi; pubblichiamo gli interventi di Sergio Bologna, Alfonso Berardinelli, Francesco Ciafaloni e Carlo Donolo; dalla diciottesima alla ventunesima.
MA PERCHE’ IL MAOiSMO? un’autocritica, quella dei comunisti, che suona sempre un po’ sbrigativa, autogiustificativa. Il mistero di un movimento antiautoritario che ammirò il grande autoritarismo cinese; l’intervista a Marcello Flores è in ventiduesima e ventitreesima.
L'ANTISIONISMO E’ ANTISEMITISMO? In ultima, risponde Jeff Halper.
In copertina: Londra.