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Una Città 43 / 1995
LE ESTREME DIMISSIONI
Intervista a Edi Rabini di Gianni Saporetti
La cura nel sedimentare il grande indirizzario. Emblematica di quella dei rapporti politici con le persone. Il rifiuto del partito in nome dell’autonomia e responsabilità individuali. La crisi dal ’92 e il proposito delle dimissioni. L’angoscia, la disunione interiore, la fatica divenuta insostenibile, il senso del dovere verso la Bosnia. Una morte che, forse, per tanti, potrà trasformarsi anche in un dono. Intervista a Edi Rabini.

Una Città 42 / 1995
IL SOGNO DEL SINDACATO
Intervista a Maurizio Antonioli di Franco Melandri
Il sindacalismo rivoluzionario, basato sull’azione diretta e sullo sciopero generale e finalizzato al superamento delle divisioni ideologiche, non superò la prova della grande guerra. A differenza dei francesi, tanti interventisti italiani formarono l’ala movimentista del fascismo. Fra anarcosindacalismo, modello sovietico e un riformismo ormai statalista fu inevitabile il ritorno ai partiti e alle loro divisioni. La lezione, che resta, di un sindacalismo che comprenda anche gli esclusi. Intervista a Maurizio Antonioli.

Una Città 40 / 1995
A OGNUNO LA SUA BANCA
Intervista a Pietro Adamo di Franco Melandri
Mentre in Europa si discuteva su come le élites potevano guidare gli oppressi alla conquista del potere, gli anarchici americani discutevano di antitrust, di voto alle donne, di diritti e poteri dei consumatori, di difesa della proprietà individuale, di copyright. L’odio per uno stato liberticida e il principio della sovranità dell’individuo non sono affatto patrimonio esclusivo del liberalismo. Intervista a Pietro Adamo.

Una Città 38 / 1995
L’ERESIA DELL’ETICA
Intervista a Giampietro "Nico" Berti di Franco Melandri
L’identificazione fra socialismo e abbattimento del capitalismo è alla base della fine del socialismo reale e della crisi della socialdemocrazia. L’importanza di quegli eretici del socialismo, Merlino, Caffi, Rizzi, allora emarginati perché vedevano il socialismo non come negazione di qualcosa, ma come affermazione di un’etica. Intervista a Nico Berti.

Una Città 35 / 1994
LA VARIETA’ DEL REALE
Intervista a Alfonso Berardinelli di Rocco Ronchi, Franco Melandri
L’inconsistenza di molta poesia odierna, complice l’esigua schiera di lettori. Il dogma della fuga dal significato. Il successo ipnotico dell’oscurità di Heidegger e la chiarezza incompresa della Weil. L’inattualità dello scrivere, punto di resistenza alle tecnologie comunicative. Le dieci poesie che valgono una vita e stanno in un’antologia. L’etichetta poetica, piccolo status symbol culturale. Intervista a Alfonso Berardinelli.

Una Città 22 / 1993
QUANDO MARX, BAKUNIN E PROUDHON...
Intervista a Franco Melandri
Ala vigilia della Prima Internazionale i problemi della sinistra erano già tutti sul tavolo? Quello di casa Proudhon attorno a cui Marx, Bakunin e proudhon passarono una notte a discutere accanitamente? Ne parla Franco Melandri