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Risultati della ricerca: 576

Una Città 234 / 2016
NON HA SENSO? O, PURTROPPO, LO HA
Intervista a Lorenza Carlassare di Gianni Saporetti
Il combinato riforma costituzionale-legge elettorale teso ad accentrare il potere sull’esecutivo e a rendere manipolabili gli organi di garanzia; un senato che non si sa cosa rappresenterà, nominato per ripartizione partitica, ma che avrà funzioni molto importanti; una legge elettorale che vuol far diventare maggioranza chi non lo è e che permetterà l’elezione diretta del capo del governo; l’esempio della legge truffa del ’53, niente in confronto a questa. Intervista a Lorenza Carlassare.

I TRENTA GLORIOSI CHE NON TORNERANNO
Intervista a Michele Salvati di Gianni Saporetti
Una riforma modesta, che non prevede le due cose che rafforzerebbero veramente l’esecutivo: la sfiducia costruttiva e la possibilità del premier di sciogliere le camere, presenti nelle costituzioni tedesca e spagnola; una globalizzazione devastante e una situazione economica senza precedenti che impoverisce il ceto medio favorendo la crescita di movimenti populisti; il declino probabile dell’Italia e un’esile speranza, legata all’esito positivo del referendum. Intervista a Michele Salvati.

Una Città 233 / 2016
IL VALORE DELLA DEMOCRAZIA
Intervista a Marina Lalatta Costerbosa di Franco Melandri
La democrazia non può essere ridotta a un mero esercizio del principio di maggioranza, è molto di più di un metodo, è un ideale che ha il suo fondamento antropologico nel bisogno degli esseri umani di stare insieme; la morale che ha valore se ognuno la considera universalizzabile e che non può non aver a che fare con la politica e l’economia; l’idea di Castoriadis di una politica e di una democrazia con al centro l’autonomia degli uomini. Intervista a Marina Lalatta Costerbosa.

Una Città 232 / 2016
DAL '22 AL '43
Intervista a Alberto Cavaglion di Cesare Panizza
Come raccontare il fascismo e la Resistenza a un giovane? Un prevalente disinteresse generale, in cui si è fatto strada un approccio storiografico segno dei tempi, la metonimia, cioè il tentativo di raccontare la parte per descrivere il tutto, e così la Resistenza è narrata solo attraverso quell’episodio oscuro oppure è “perfetta”; la difficoltà di appassionare i ragazzi a eventi per loro lontani e il problema di un paese che non ha fatto i conti col passato. Intervista a Alberto Cavaglion.

Una Città 231 / 2016
LA GIURIA DEI CITTADINI
Intervista a Fabrizio Battistelli di Thomas Casadei
Il tema della sicurezza non è di destra né di sinistra, lo sono le risposte, l’allarme per la destra e l’elusione per la sinistra; l’impossibilità di convincere qualcuno a non aver paura dicendogli che si sta sbagliando; la logica del “nemico”, buco nero della politica; l’importanza del metodo dell’ascolto, del far parlare, anche quando gli argomenti sono discutibili; il problema dei modelli di cittadinanza, inglese e francese, primi fra tutti, oggi in crisi. Intervista a Fabrizio Battistelli.

Una Città 230 / 2016
COM'E' STATO POSSIBILE...
Intervista a Giovanni Gozzini di Barbara Bertoncin
Un museo che non nasce dall’idea di un gruppo di storici, ma dall’iniziativa di un sindaco che vorrebbe trasformare un luogo della memoria fascista in un’occasione per ripensare il ventennio; come spiegare a un ragazzo il fenomeno del diffuso consenso senza però giustificarlo? La chiave delle biografie, per far capire come si è compiuto lo scambio tra sicurezza e libertà; l’ambizione di far cambiare idea anche al ragazzino neofascista per ignoranza. Intervista a Giovanni Gozzini.

A MENO CHE NON DIVENTI UNA CHIAMATA DI CORRESPONSABILITA'...
Intervista a Anna Foa di Barbara Bertoncin
I forti dubbi sull’idea di costruire un museo del fascismo quando ancora manca un museo del Novecento; il rischio, insito nell’ideazione di un museo storico, di dover dar conto di tutte le letture e quindi anche di quella non antifascista; la trappola della narrazione di un fascismo che ha fatto “cose buone e cose cattive” e le riserve su Predappio, a meno che non si pensi a una chiamata di corresponsabilità degli italiani dal luogo di nascita di Mussolini... Intervista ad Anna Foa.

LA CATENA INVISIBILE DEL MALE
Intervista a Paolo Perticari di Barbara Bertoncin
La pedagogia nera, quella che al suo fondo ha la forza e il suo uso, ma che spesso si ammanta di buoni sentimenti e progressisti; il principio di obbedienza che informa il rapporto genitori-figli, insegnanti-alunni, ma che può informare un’intera comunità; la diffidenza di Freud verso l’idea dell’innocenza dei bambini; l’esempio della Germania nazista e l’idea fuorviante della banalità del male o della persona comune che può scegliere il male. Intervista a Paolo Perticari.

Una Città 229 / 2016
SOCIETA’ PLURALI, POLICENTRICHE, PERCORSI IBRIDI E IMPREVEDIBILI
Intervista a Tommaso Giartosio di Barbara Bertoncin
Una storia, quella del costume, costellata di “limiti invalicabili” poi superati; gli unici limiti: la tutela della libertà e il rifiuto di procurare sofferenza; dalle tante forme di maternità e paternità l’idea, in realtà antica, che la genitorialità è etica, di chi si prende cura; l’equivoco che vede la gestante come un puro contenitore; negli Stati Uniti solo donne non bisognose prestano la gestazione; l’aspetto delicato della scelta della gestante e del “compenso”. Intervista a Tommaso Giartosio.

LUOGHI DELLA MEMORIA
Intervista a Mario Isnenghi di Barbara Bertoncin
Predappio, un luogo della memoria per nostalgici e devoti del fascismo; la scelta di farne un museo del fascismo si carica di un di più di difficoltà e vien da chiedersi perché proprio lì; la vicenda dei musei del Risorgimento; per quanto sia, un museo è anche un punto sul nostro presente, su chi siamo, quanto può essere rigoroso? Nel volerlo fare a Predappio il rischio di tornare al mussolinismo e quello di contrapposizione da “Arditi del popolo”. Intervista a Mario Isnenghi.