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Risultati della ricerca: 72

Una Città 232 / 2016
L'ASSURDO
Intervista a Stephen Eric Bronner di Sepher Solyman
L’“assurdo” come totale infondatezza e insensatezza della vita nell’interpretazione di Sartre, Kafka e Camus; un concetto, o meglio, un atteggiamento che può anche portare a una totale deresponsabilizzazione e quindi a una paralisi etica e politica. Intervista a Stephen E. Bronner.

Una Città 187 / 2011
IL TEOREMA DI CONDORCET
Intervista a Nadia Urbinati di Gianni Saporetti
La nascita della sfera pubblica, con autonomi cittadini che si riuniscono, vogliono sapere e giudicare, segna la fine delle società senza rappresentanza; la diffidenza dei filosofi, da Platone in poi, verso la democrazia, regno del numero e della forza; il primo bene comune: le regole del gioco democratico. Intervista a Nadia Urbinati.

Una Città 165 / 2009
NO, ROUSSEAU NON E’ UN TOTALITARIO...
Intervista a Nadia Urbinati di Gianni Saporetti
Il saggio fondamentale del ‘58 di Isaiah Berlin, che andando a cercare le origini del totalitarismo comunista, arriva a trovarle in Rousseau, ancor prima in Kant e nell’idea di una libertà positiva, prescrittiva; un manicheismo da “guerra fredda” che crede nella proclamazione della verità più che nella sua ricerca; il rischio oggi di vedere un islam monolitico e impermeabile alla libertà; l’idea diversa di Bobbio e il valore del dialogo perché nessuna cultura è monolitica. Intervista a Nadia Urbinati.

Una Città 160 / 2008
QUALUNQUE FOGLIETTO ANCORA IGNOTO...
Intervista a Gianfranco Bonola di Gianni Saporetti
La grande passione di Michele Ranchetti, scandagliare i momenti sorgivi di un pensiero che si fa strada in una psiche turbolenta; i problemi della traduzione che lo affascinavano; la sua fede “adulta” che non poteva tener fuori orizzonte i maestri del sospetto, Marx, Freud, Nietzsche. Intervista a Gianfranco Bonola.

Una Città 148 / 2007
L’ALTRA MORALE
Intervista a Luigi Manconi di Gianni Saporetti
L’errore grave, anche della sinistra, di pensare che la contrapposizione sia fra una morale forte, quella religiosa, e un pragmatismo laico, debole e un po’ cinico. Ci sono più morali al lavoro. Il valore dell’autodeterminazione della persona, sentito anche da tanti cattolici. L’ipocrisia di voler riconoscere diritti individuali che hanno senso solo in una coppia. La nobiltà del “meno peggio”. Intervista a Luigi Manconi.

Una Città 147 / 2007
I RITUALI INUTILI
Intervista a Andrea Canevaro di Gianni Saporetti
La memoria che oggi sembra perdersi nell’attualità, nel consumo degli oggetti, nel non aver più tempo per prendersi una pausa; il ruolo anche positivo dell’oblio che si intreccia con quello del ricordo. La funzione di un di gesto, o di un oggetto mediatore, che sposta, spiazza, apre al ricordo e al dialogo. La pena può essere proprio nello sguardo dell’altro che sa; la scoperta delle complicità. Intervista ad Andrea Canevaro.

LO STATUTO DELL’INCERTEZZA
Intervista a Fabrizio Francese di Enzo Ferrara
Scorie nucleari, veleni chimici, gas serra e ogm rappresentano incognite per la salute e l’ambiente tali da suggerire cautela nella reiterazione delle tecnologie che li producono. La legge della “correzione alla fonte” e quella del “chi inquina paga”. Il Principio di precauzione, che non inibisce la libertà di ricerca, ma al contrario la tutela dalla legge del più forte. Intervista a Fabrizio Francese.

L’ORDOLIBERALISMO
Intervista a Marco Mantello di Edoardo Albinati
I limiti del mito paretiano della concorrenza perfetta sinonimo di efficienza economica. Il concetto di bene pubblico e di “non rivalità” nel consumo. L’illusione che le privatizzazioni promuovano necessariamente meccanismi concorrenziali. Intervista a Marco Mantello.

Una Città 145 / 2007
IL SEMPLICE, IL RISAPUTO...
Intervista a Giancarlo Gaeta di Luciano Coluccia
La vicenda della formazione dei Vangeli, quando si dovette reinterpretare un po’ tutto dopo l’uccisione, “impossibile”, del Messia. La sconfitta del manicheismo per cui il mondo è male. Il discorso fondamentalista di Ratisbona, per cui l’unica esperienza autentica non è solo quella cristiana ma quella cattolica romana. La proposta di Simone Weil per una “dichiarazione dei doveri”. Intervista a Giancarlo Gaeta.

Una Città 143 / 2006
L’ASSENZA DI ALLENDE
Intervista a Manuel Reyes Mate di Pieralberto Valli
L’idea sbagliata che la storia sia oggettiva e scientifica e la memoria individuale e soggettiva; la storia, che è storia del fatto, dei vincitori quindi, non può fare a meno della memoria dell’’assente’. La memoria della repubblica annientata nel ‘36 tornata presente con forza in Spagna. L’oblio può arrivare solo dopo la riconciliazione, non dopo la punizione. La responsabilità che si tramanda. Intervista a Manuel Reyes Mate.