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DISCARICA SOCIALE?
Intervista a Leopoldo Grosso di Giada Ceri
Può l’istruzione avere una ruolo nella “rieducazione” dei detenuti? L'importanza di proporre ai detenuti progetti che li vedano come soggetti e non solo oggetti di intervento; le tante carenze delle inziative in atto e però la ferma convinzione che più il carcere è affollato da non-detenuti, meglio è; le condizioni di qualsiasi misura alternativa: un’abitazione, un lavoro e un senso del proprio vivere, unica vera difesa dalla recidiva. Intervista a Leopoldo Grosso.
Una Città 285 / 2022
SONO LORO
Intervista a Enrico Deaglio di Gianni Saporetti
Due fratelli che se ne stavano al nord e hanno fatto tutto loro per decenni, indisturbati, perché godevano di una “favolosa protezione”, e quando sono stati presi tutto è cessato, nessuno è stato più ucciso e nessuno ha più indagato su dove fossero finiti i soldi prodotti per un decennio dal narcostato più importante del mondo; Sindona, Calvi, la consegna di Riina e chi mise l’esplosivo a Capaci, legato ai Servizi, “suicida” in carcere... Intervista a Enrico Deaglio.
Una Città 284 / 2022
LA DISTRUZIONE DEL SE'
Intervista a Mauro Palma di Giada Ceri
Il carcere come luogo della distruzione del sé corporeo, del sé espressivo, del sé adulto: non ci si muove liberamente, si comunica per domande scritte, si viene infantilizzati; il grande ruolo che può avere la cultura per rimediare, a partire dal teatro; un’edilizia grigia, frutto del pensiero che lì non c’è nulla da pensare; l’abolizionismo, non realizzabile, è stato ed è utile al riduzionismo; una giustizia “ricostruttiva”, non “riparativa”. Intervista a Mauro Palma.
Una Città 278 / 2021
ESSERE UN PO' RIVOLUZIONARI PER FARE COSE NORMALI
Intervista a Carmelo Cantone di Giada Ceri
Una giustizia che spesso sembra agire con il pilota automatico, mettendo in carcere persone che non hanno commesso reati di grave impatto in termini di pericolosità sociale; l’assenza di una discussione sulla preparazione della dimissione; una popolazione, quella carceraria, che in questi anni è cambiata e dove il disagio psichiatrico si è fatto più intenso e frequente; l’importanza di un approccio fondato sulla riduzione del danno. Intervista a Carmelo Cantone.
Una Città 275 / 2021
IL CENTRO E LA PERIFERIA
Intervista a Marco Cammelli di Gianni Saporetti
Le regioni, tanto care ai padri costituenti, realizzate dopo vent’anni e subito boicottate da un centro geloso delle sue prerogative; la vita breve della stagione d’oro delle riforme Bassanini; l’odierna tendenza a centralizzare, addirittura oltre i confini nazionali; l’importanza, oggi più che mai, di avere sui territori chi sa adattare, adeguare, differenziare, comunicare e dialogare con centri potenti, ma “privi di realtà”. Intervista a Marco Cammelli.
Una Città 274 / 2021
LA PENA DELLA LETTURA
Intervista a Stefania Amato di Giada Ceri
Il progetto, già in atto in Brasile, di fare del libro uno strumento per il recupero del detenuto: 4 giorni di riduzione della pena per ogni libro letto, con un massimo di 48 giorni all’anno; un modo per rendere concreta l’idea che la “cultura libera” in un mondo in cui, non solo in carcere, l’analfabetismo di ritorno cresce; le limitazioni del 41bis arrivate al numero di 750, diverse delle quali riguardano la lettura. Conversazione fra Stefania Amato e Giada Ceri.
IL PASSATO CANCELLATO IL FUTURO SMARRITO
Intervista a Adriano Prosperi di Iacopo Gardelli
Con la fine della lotta politica, la rinuncia ai progetti di trasformazione della società, il trionfo del neoliberismo e la rivoluzione dell’informatica, la perdita di fiducia in un progresso della storia e la cancellazione del passato; il dominio ossessivo del presente; la sfiducia, anche, nell’utilità del sapere per organizzare la propria vita; il fallimento di un’Europa agglomerato di stati, già annunciato dal trattamento riservato alla Grecia. Intervista ad Adriano Prosperi.
Una Città 273 / 273
DAVIDE E GIONATA
Intervista a Luigi Accattoli di Gianni Saporetti
Gianni Baget Bozzo ha predicato l’apertura della chiesa agli omosessuali con più di quarant’anni di anticipo rispetto alle ancor timide aperture odierne; il grande problema teologico dell’amore carnale, che nel mondo moderno è assurdo voler finalizzare solo alla procreazione; l’equivoco millenario sulla parola “sodomita”; un’amicizia forte non è aliena dall’erotismo e la possibilità di tenere insieme ethos ed eros. Intervista a Luigi Accattoli.
Una Città 272 / 2021
SCIENZA E DEMOCRAZIA
Intervista a Marco Cappato di Aldo Torchiaro
Il discorso scientifico, complesso e controintuitivo, inadatto a creare consenso, a mobilitare masse di seguaci digitali; da una diffidenza assoluta nei confronti degli scienziati a una loro sacralizzazione; l’idea sbagliata che un’emergenza richieda assoluta segretezza, massima centralizzazione, emarginazione dei parlamenti; gli errori fatti. Intervista a Marco Cappato.
Una Città 269 / 2020
LE COSE IN COMUNE
Intervista a Ernesto Galli della Loggia di Gianni Saporetti
L’idea che la nazione sia stata causa della Grande guerra è assolutamente sbagliata; è la mancanza di democrazia che porta alle guerre; furono i socialisti, con la loro forsennata campagna contro una guerra, per di più vinta, ad aprire la strada ai fascisti; il vincolo, a partire dalla lingua, dalla cultura, dalla storia che lega i cittadini; il cosmopolitismo dei ricchi, una vera secessione dalla nazione, che poi è causa del populismo. Intervista a Ernesto Galli della Loggia.