Una Città n° 19 / 1993
Gennaio-Febbraio

DROGA. Sperimentare la legalizzazione? Intervista al sociologo Luigi Manconi. In seconda.
\r DI NOI E DEGLI ALTRI. E' possibile un incontro fra le grandi culture su basi etiche? Ci sono valori indiscutibilmente universali, come, ad esempio, quello dell'integrità fisica? Intervista a Pier Cesare Bori. "Il segreto dell'incontro" è un intervento di Gianluca Manzi su "globalismo e differenza". In terza.
\r DI PACE E DI GUERRE. Si può vivere ancora insieme a Sarajevo? Nei resoconti di don Albino Bizzotto, organizzatore della spedizione pacifista a Sarajevo e di Claudio Bazzocchi, uno dei partecipanti, una riflessione sul problema della pace. Nell'intervista a Abde Salam Nassar un bilancio di Nevè Shalom, dove da vent'anni ebrei e palestinesi vivono insieme. In quarta e quinta. Per lettere e interventi i contributi di Giovanni Matteucci e di Ana Gomez.
\r IL LUOGO DI UNA CITTA' è un cimitero monumentale nato nel culto laico della memoria dell'8OO come città dei morti che vivesse dentro la città dei vivi. La sua storia rivive nel racconto di Roberto Balzani. "Consegnarsi a qualcuno" è l'intervento di don Sergio Sala. In sesta e settima.
\r SPECIALE "RADICI". Un "paesano poliglotta", che, nell'affezione a una piccola patria, si apra a chi parla un'altra lingua, è l'idea di Massimo A. Bonfantini. "La terra chiama, la terra pesa" è il racconto di Rubens, un camerunense ormai residente in Italia, che si sente straniero da due parti. "Piazza Italia" dove si parla della corsa a cercarsi radici, in società dove il principio del cittadino, "uno e nessuno", viene messa in crisi dal principio della rappresentaza etnica è l'intervista a Alessandro Carrera che vive in Canada. "Cercasi tradizione" è il racconto singolare di una giovane americana, di origine cinese, che sceglie di farsi ebrea. E "coureur des bois" è la riflessione di Andrea Canevaro su due tipi di colonizzazione: quella della spedizione militare inglese e quella del cacciatore di pellicce francese. In ottava, nona, decima, undicesima.
\r DI UN VIAGGIO IN GIAPPONE. Da "Goldrake al Bushido" è il racconto affascinato di Willy Signora. "La bellezza della decisione" è l'intervento di Ivan Zattini e "lo spaventapasseri non sta invano" quello del Maetro Fausto Taiten Guareschi. In dodisesima e tredicesima.
\r PER PROBLEMI DI CONFINE. Sulle "nonne mamme". Per Enrichetta Susi, ricercatrice del Cnr e appartenente della comunità scientifica "Ipazia" di Milano, a decidere deve essere comunque la donna, perché così è sempre stato. "Comunuque mamme" è la tavola rotonda fra Patrizia Gentilini, oncologa, Rita Marcheselli, psicologa, Cristina Terenzi, avvocato.
\r STORIE. In "quei fiori del suo giardino" Luisa Campana ci racconta di sua figlia Carla, morta di Aids a soli 26 anni. In ultima.