Una Città91 / 2001
Dicembre/Gennaio


QUALUNQUE SCHIFEZZA PURCHE’ COSTASSE POCO è quella che si dà, per esempio, a una bovina da latte perché produca sei volte il “naturale”; erbivori supernutriti con un mangime fatto con gli avanzi di tutte le macellazioni e le carcasse di animali morti, anche per malattia...; ci si meraviglia di qualcosa? In seconda e terza, l’intervista è a Mario Valpreda.
BENEFICENZA E AUTONOMIA sono i due princìpi, uno del medico e uno del paziente, che non devono entrare in contraddizione di fronte alla sofferenza senza speranza; cure palliative, sedazione totale, eutanasia: un convegno sul diritto a una morte dignitosa; pubblichiamo brani delle relazioni di Carlo A. Defanti, Michele Gallucci, Valerio Pocar, un breve intervento di Indro Montanelli e la lettera del ministro Veronesi; in quarta e quinta.
LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO, IL WORD E IL MANUALE DA IDRAULICO: Ludovico Albert  ci parla dei problemi che incontra chi viene bocciato ripetutamente alle superiori, dell’assurdità di esami di idoneità che non partano da un bilancio delle competenze; dei nuovi obiettivi di alfabetizzazione per adulti  e apprendisti; in sesta e settima.
QUALCUNO CHE SA CHE TI CHIAMI MUSTAFA: Lucia Bulian, insegnante di Treviso, e alcuni dei suoi alunni immigrati, ci raccontano la realtà di giovani anche colti che lavorano durissimamente per mantenere le famiglie d’origine, e che hanno ancora gran voglia di studiare...; da ottava a undicesima.
Nelle centrali: GAZA, Palestina.
LA LINGUA, SI’, E’ IMPORTANTE, LA RELIGIONE POCHISSIMO..., per Vjosa Dobruna lo stereotipo del “musulmano” impedisce di vedere la forza della laicità in Kosovo; in quattordicesima e quindicesima.
IL PREZZO PAGATO è l’intervista a Teki Bokshi, avvocato kosovaro impegnato a Belgrado per la difesa dei compatrioti detenuti; IL 5 OTTOBRE è la cronaca della caduta di Milosevic, raccontata da Aljosa Drazovic. In sedicesima e diciassettesima.
IN RICORDO DI ADELAIDE Aglietta: con Alberta Rocca ricordiamo la madre e la sua strenua lotta contro una malattia implacabile; in diciottesima e diciannovesima.
LE CHIAVI DI PIETRO: Chiara Frugoni ci racconta dell’altro Giubileo, quello di Bonifacio VIII, quando esplodeva il mercato delle indulgenze, l’idea del purgatorio si impossessava delle menti e un papa sognava l’umiliazione dei re; in ventesima e ventunesima.
E’ l’uguaglianza, secondo Valerio Marchetti, LA QUESTIONE DIMENTICATA per una differenza esaltata, scelta, ghettizzata; la contraddizione delle “comunità per scelta”; il rischio del razzismo differenzialista che sta vincendo nell’incomprensione della sinistra; in ventiduesima e ventitreesima.
In ultima, LA PACHA MAMA, intervista a Yelitza Altamirano, pittrice peruviana.