Una Città n° 52 / 1996
Agosto/Settembre
LA RIMOZIONE DELLA POVERTA'. La povertà, tutt'altro che debellata, torna minacciosa grazie alla crisi del lavoro e della famiglia. L'inadeguatezza di uno stato sociale tutto volto a difendere gli occupati, e, tutt'al più, anziani e invalidi. L’intervista è a Chiara Saraceno.
Ne IL SOCIALE DI MAASTRICHT Guido Bolaffi denuncia, fra i costi dello sviluppo, quello forse più grave: l'inversione generazionale per cui a stare male oggi sono i giovani e non gli anziani. In seconda e terza.
Ne IL DOVERE DEL PROGETTO Giovanni De Luna ci parla del progetto dello stato-nazione, dell'inevitabilità, per l'Italia, della scelta centralista iniziale, del grande ruolo dei mediatori fra centro e periferia, di una sinistra che non può farsi tecnocratica dimenticando i sentimenti.
In quarta e quinta, insieme a IN LODE DELLO SRADICAMENTO, intervento di Carla Melazzini.
IL BENESSERE ANIMALE è l'intervista a Donald M. Broom, scienziato inglese, sulla possibilità, ormai data dalla scienza, di misurare il welfare e lo stress degli animali e sulla necessità di un "arbitro informato e compassionevole". In sesta e settima.
IL PONTE DI CIVIDALE, dove si sono incrociati i destini di Olivo, barbone italiano e di Hiba Braje, anziana contadina bosniaca, è un racconto di Toni Capuozzo. In ottava e nona, insieme alla lettera di Kanita Fociak da una Sarajevo dove la vita ritorna, si rivedono i posti amati e la malinconia può togliere le forze.
Sono passati SOLAMENTE CINQUE ANNI dalla fine del regime che voleva deviare i fiumi siberiani: ora in Russia, malgrado tutti i problemi, ogni giorno nascono cose nuove, si è alla terza elezione democratica, fra i giovani si diffondono pragmatismo e voglia di viaggiare. L'intervista a Victor Zaslavsky è in decima e undicesima.
A SCUOLA DI FIDUCIA: per Cesare Moreno il problema principale della scuola è l'isolamento dell'insegnante con la conseguente caduta di ogni motivazione e il vuoto di idee e sentimenti;
IL COMUNE E LA SCUOLA, intervista a Fiorella Farinelli sull'assurdità che i Comuni non abbiano alcuna competenza sulla scuola, neanche in tema di diritto allo studio. In dodicesima e tredicesima, insieme a "dogana" di Camillo de Piaz.
LA FAMIGLIA: Emmanuel Todd ci spiega come la visione familiare con cui siamo allevati, sull'uguaglianza o meno dei fratelli, decida tantissimo della vita dei singoli e dei gruppi e, fra l'altro, decida di come una società accoglierà gli immigrati. In quattordicesima e quindicesima.
In LA CAUSA, Pasquale Dentice racconta delle sue battaglie, da scugnizzo napoletano antifascista nel 45, da protagonista delle lotta operaia negli anni 70 e da pensionato, l'ultima, quella contro le Ferrovie per il riconoscimento, a lui e agli altri sopravvissuti, della gravissima malattia contratta per via dell'amianto. In ultima.
In copertina: Sarajevo, il tunnel (in occasione della festa per l'anniversario della sua costruzione).