Tutte le interviste

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Risultati della ricerca: 93

Una Città 129 / 2005
LA MIA VITA E’ STATA BELLA
Intervista a Pucci Saija Panzieri di Pinzi Giampiccoli
Messina, Palermo, poi Roma e infine Torino, dai contadini siciliani agli operai della catena di montaggio di Mirafiori, la militanza socialista di Raniero Panzieri e di sua moglie Pucci. I figli da crescere, le difficoltà economiche e i lavori sempre precari. L’amicizia di Nenni e di Rodolfo Morandi. La delusione del licenziamento all’Einaudi. La morte improvvisa a soli quarantatré anni. Intervista a Pucci Saija Panzieri.

IL PERSUASO
Intervista a Goffredo Fofi di Carlo De Maria
La dedizione totale di Aldo Capitini alla “causa”, alla lotta contro ciò che sembra ineluttabile. La contrapposizione alla figura del “perplesso” laico di Bobbio, che, peraltro, dedicò pagine bellissime all’amico, apostolo della nonviolenza. L’opera di proselitismo antifascista ma la rinuncia alla resistenza armata. La sua attività epistolare instancabile, la sua scelta del radicamento. Intervista a Goffredo Fofi.

Una Città 127 / 2005
PER UNA CITTADINANZA RESPONSABILE
Intervista a Luca Lambertini di Carlo De Maria
Il lavoro di animazione sociale fu ideato negli anni 40 da sinceri federalisti come i coniugi Calogero, Aldo Capitini e Adriano Olivetti. L’esperienza di Danilo Dolci in Sicilia. Il dilemma fra professionalizzazione e militanza. Una retorica dei diritti, e il silenzio sui doveri. Intervista a Luca Lambertini.

Una Città 125 / 2005
FRA BURGOS E MOSCA
Intervista a Carlo De Maria di Gianni Saporetti e Franco Melandri
Camillo Berneri, già allievo di Salvemini e del suo “problemismo”, di una ragione, cioè, mai sistematica, fu anarchico pragmatista, fautore di federalismo, consiliarismo e liberismo economico insieme, contro l’invadenza dello stato centrale burocratico. Predicò invece la necessità dello stato di diritto. Amico e compagno di Rosselli, esule in Francia, fu uno dei primi a partire per la Spagna, dove fondò una colonna mista. Rimase sempre un fiero anticomunista, fu assassinato dai comunisti che rivendicarono apertamente l’omicidio. Intervista a Carlo De Maria.

Una Città 124 / 2004
LA LETTERA DI KURON E MODZELEWSKI
Intervista a Irena Grudzinska Gross di Barbara Bertoncin
Genitori di sinistra che volevano figli “nuovi”, cosmopoliti e non nazionalisti, quindi neanche ebrei. La famosa lettera al partito di Kuron e Modzelewski, il movimento studentesco, l’ondata antisemita del regime comunista, la fuga in Europa. Poi l’Italia, le incomprensioni “coi compagni”, l’amicizia con Chiaromonte, l’America. Un gruppo di amici tuttora legatissimi fra loro. Intervista a Irena Grudzinska Gross.

Una Città 123 / 2004
CINQUANT’ANNI DI SILENZIO
Intervista a Krzysztof Czyzewski di Lanfranco Di Genio
Il trauma di un’Europa che non prese le difese della Sarajevo multiculturale. La grande tradizione socialista polacca. Il retaggio comunista, di un internazionalismo falso e oppressivo intrecciato con il nazionalismo, alla base della diffidenza verso Bruxelles. Il problema di una memoria rimossa per decenni e la scoperta, tramite un libro, di non essere stati, nella seconda guerra mondiale, solo vittime. Intervista a Krzysztof Czyzewski.

L’ESTATE DEL 14
Intervista a Marco Bresciani di Gianni Saporetti
Andrea Caffi, intellettuale misconosciuto, ha attraversato tutte le temperie del secolo: volontario nel ‘14, partecipò alla rivoluzione russa fra le file dei socialisti rivoluzionari, fu antifascista in Francia; conobbe il carcere zarista, quello bolscevico e quello nazista. Critico nei confronti di un antifascismo ideologico, acquiescente verso i comunisti, approdò alla nonviolenza radicale. L’amicizia con Albert Camus. Intervista a Marco Bresciani.

Una Città 120 / 2004
LA PIAZZA DI LUBLINO
Intervista a Konstanty Gebert di Edi Rabini
La grande difficoltà della Polonia nel riannodare i fili con un passato che ha stravolto completamente il suo volto etnico e geografico. Quella che entra in Europa è una Polonia disincantata ma proiettata nel futuro, un futuro denso anche di incognite, soprattutto per i piccoli contadini. La crisi della Chiesa cattolica in un paese cattolicissimo e laico. I motivi del rapporto priviliegiato con gli Stati Uniti. Intervista a Kostanty Gebert.

Una Città 119 / 2004
MA PERCHE’ IL MAOISMO?
Intervista a Marcello Flores di Barbara Bertoncin
L’ultrastalinismo del Partito comunista italiano e il fatto che abbia dato un grande contributo alla costruzione della democrazia sono due aspetti veri entrambi. Il fideismo verso l’Urss una vera religione. Il mistero di un movimento antiautoritario, quello del 68, caduto quasi subito nell’ideologia comunista. Nessuna manifestazione per Praga. Una rimozione più che una vera autocritica. Intervista a Marcello Flores.

Una Città 117 / 2003
UNA MUTUA
Intervista a Francesco Cinti di Franco Melandri
Una società di mutuo soccorso nata per iniziativa dei macchinisti ferrovieri alla fine dell’800 e intitolata a uno di loro, che, coi suoi 82.000 soci e 270.000 assistiti, è tuttora fiorente. La dimostrazione che con l’impegno, l’abnegazione e la volontà di autogestirsi, si possono ottenere risultati sorprendenti. E’ un patto di solidarietà, e non un contratto assicurativo, a legare gli aderenti. Lo statalismo ossessivo della sinistra. Intervista a Francesco Cinti.