Una Città10 / 1992
Febbraio


IN SECONDA E TERZA. "Perché parliamo tanto di ebrei". E poi a partire dalle lettere di Calderoni e Turci del numero scorso un dibattito su questo giornale. E Rocco Ronchi risponde alla domanda "di cosa si deve occupare un giornale politico cittadino?" e sempre sul tema "giornale" un intervento di Beppe Ramina.
IN QUARTA E QUINTA. "Cittadini ex-matti". Nell'intervista a Florence Ribot il racconto della bella esperienza di Cà del Vento di Imola e un servizio fotografico sulle stanze dove i residenti ora possono mettere quello che vogliono.
IN SESTA E SETTIMA. Intervista all'insegnante Valeria Capelli, prima tappa di un viaggio nel mondo della scuola. In "avevo paura di non aver più nulla da fare" Morena Monti e Laura Zanni discutono del modo di affrontare il deficit, di normalità, dell'aiuto degli altri. Con un intervento di Fabio Strada.
"La vita non è un bene di consumo" è l'intervista a Remo Bodei.
SPECIALE 13 FEBBRAIO. In ottava e nona, l'intervista a Beniamino Matatia e Cesare Finzi, sui ricordi del 38 e del terribile 43, sulle piccole coincidenze o intuizioni che salvarono loro la vita e sulla sorte diversa di tanti zii e cugini. E in decima e undicesima il resoconto del dibattito "Dio dopo Auschwitz", con le relazioni del rabbino Caro, di don Sala e l'introduzione di Massimo Tesei.
IN DODICESIMA. In "partire per poter tornare" Maria Pia Dradi ci parla del suo "viaggio", durato 5 anni, in Perù e nella foresta amazzonica. E poi le"impressioni di viaggio" di Libero Casamurata: "piccoli uomini".
IN TREDICESIMA. In collina negli anni 70. Un'esperienza di case collettive raccontata da Vittorio "Bob" Belli racconta. E ne "il fiume" di Silvano Galeotti l'epopea di una famiglia di sabbiaioli di un piccolo paese.
IN QUATTORDICESIMA. "Anni per dimostrare che il mondo..." è il racconto di Paolo Bianchi. Delle sue sconcertanti nostalgie, dell'immaginario omosessuale, degli amici scomparsi...
IN QUINDICESIMA. "un'etica per il nulla" è l'intervento di Ivan Zattini. In "domandarsi" le riflessioni di Franco Melandri dopo il dibattito della Sala Albertini. E poi "odore di zolfo" di Benvenuto Occhialini e "Wagner e Israele" di Giorgio Bacchin.
IN SEDICESIMA. "Da Annalena". Antonietta Di Castro ci racconta dei due mesi passati dall'amica Annalena Tonelli, da 22 anni missionaria in Somalia a fianco dei poveri. Questa volta infuriava la guerra civile.