Una Città18 / 1992
Dicembre


Un centro di studio e iniziativa contro il razzismo e per la memoria. Pubblichiamo il manifesto dei promotori. In seconda.
RADICI, ETNIE, IDENTITA' E DIVERSITA'. Sul tema della cosiddetta "accoglienza dell'altro" lo scetticismo di Vittoria Sanese, psicologa e donna di fede. In seconda. E poi la preoccupante situazione in Europa e la speranza nei tanti "buoni soldati Svejk" che la popolano, nella seconda puntata dell'intervista ad Alex Langer. In terza. Nella stessa pagina, su Bossi e il suo fascino, "lo scrondo" di Rocco Ronchi.
POLITICA. Un'intervista a Asor Rosa: i tentativi falliti non rendono fallimentare la ricerca. E poi "nichilismo trasversale" di Ivan Zattini. E un intervento di Giorgio Calderoni sul fatto che il comitato dei familiari di Ustica ha finito i soldi. In quarta.
DIBATTITO. E' giusto legalizzare la droga? Intervengono Giuseppe Muratori, impegnato nell'associazione dei genitori e il giudice Carlo Sorgi. In quinta.
IL LUOGO di questo numero è un campo nomadi della periferia di Bologna. L'intervista è a Floriano Debar, zingaro sinti, a capo di una numerosa famiglia che da vent'anni circa risiede in Emilia. In sesta e settima, insieme all'intervento "E' lui che è nero" di don Sergio Sala.
IL PUNTO è sui meninos de rua: milioni di bambini-adulti che popolano le strade delle megalopoli del Sudamerica. Un problema terribile che però noi rischiamo di vedere deformato. Ce ne parla Ana Gomez, ricercatrice dell'Università che ha lavorato con i bambini di strada.
IMPRESSIONI DI VIAGGIO. Libero Casamurata ci scrive delle galapagos giganti delle Galapagos. Rodolfo Galeotti, dalla sua zona sperduta dell'Etiopia, ci manda una pagina di diario. Di Piero Rinaldi la lettera da Franz Josef, Nuova Zelanda. Infine Sergio Camporesi ci racconta come nel '52, andando a Cannes in vespa, riuscì a incontrare Chagall. In decima e undicesima.
VIAGGIO SULLE VIA DELLA DROGA. "Ritorno al presente" è l'ultima puntata della storia di Giovanni Di Santo. In dodicesima.
VIVERE CON LA MALATTIA. Don Piero Morigi, da 29 anni affetto da sclerosi multipla ci spiega come dignità personale e l'amicizia siano la miglior medicina per la sua malattia. In tredicesima.
PROBLEMI DI CONFINE. Come fermarsi? E' la lunga intervista a Vito Fumagalli, storico del Medioevo. Con un intervento di Franco Melandri sui trapianti e uno di Roberto Marchesini sull'animale transgenico. In quattordicesima e quindicesima.
DI DONNE. "Finalmente una stanza per me" è il racconto di Daniela Ciani, femminista.