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Risultati della ricerca: 181

Una Città 247 / 2018
QUELL'UNIVERSITA' IN ESILIO
Intervista a Alexander Stille di Barbara Bertoncin
L’epica vicenda dei Kamenetzki, famiglia di commercianti ebrei russi che nel 1917 lasciano il paese e trovano rifugio prima in Lettonia e poi in Italia, a Napoli, da dove, in seguito alle leggi razziali, devono nuovamente partire alla volta degli Stati Uniti; quel nome “Ugo Stille”, usato da Giaime Pintor e poi adottato dall’amico fraterno Micha Kamenetzki; la rete degli esuli ebrei e antifascisti negli Stati Uniti e la figura luminosa di Miriam Chiaromonte. Intervista ad Alexander Stille.

CONOSCENZA ED ETICA
Intervista a Tommaso Speccher di Simone Belci
Le tre fasi della memoria tedesca, quella della rimozione con Adenauer, dell’assunzione della colpa con Brandt e quella di un lavoro cognitivo-commemorativo sistematico con la caduta del muro e l’accesso agli archivi dell’Est; la radicalità quantitativa tedesca in rapporto all’Italia che tuttavia non giustifica la rimozione della memoria precisa, concreta, delle colpe; coi ragazzi un’identità da ricostruire con l’altro attraverso il fallimento di quella nazionale. Intervista a Tommaso Speccher.

Una Città 245 / 2017
IL DOVERE DEL LAVORO
Intervista a Mariuccia Salvati di Barbara Bertoncin, Bettina Foa
Settant’anni fa entrava in vigore la Costituzione: l’innovativa concezione di “persona” che, riunendo in un unico soggetto i diritti civili e di libertà con quelli sociali, sanò la ferita prodotta dal fascismo che aveva promosso i diritti sociali, calpestando però tutti gli altri; le lunghe discussioni su un diritto, quello al lavoro, che non va inteso in senso assistenziale, ma al contrario come dovere di partecipazione solidale alla costruzione della società. Intervista a Mariuccia Salvati.

Una Città 244 / 2017
SI', QUESTO E' STATO
Intervista a Beate NIemann di Simone Belci
Gli anni del dopoguerra in Germania e un padre creduto morto che improvvisamente si scopre essere detenuto nella Ddr; le tante “prove” della sua innocenza e dell'ingiustizia da lui subita e poi i primi sospetti che le cose non stiano come si è sempre raccontato; la tenace ricerca negli archivi da cui emergono responsabilità sempre più terribili e la ferma volontà, anche al costo di “infangare l’onore della famiglia”, di andare fino in fondo. Intervista a Beate Niemann.

Una Città 234 / 2016
NELL'ESTATE DEL '44...
Intervista a Nunzia Augeri di Barbara Bertoncin, Bettina Foa
Alcune zone liberate dall’occupazione nazi-fascista sperimentarono forme di autogoverno molto avanzate: la Carnia diede il voto alle donne e adottò un sistema fiscale progressivo, nell’Ossola si progettò perfino una scuola media modernissima, a Montefiorino si introdusse l’assistenza medica gratuita; l’incredibile vicenda di un paesino della Basilicata dove dei contadini analfabeti fondarono la Repubblica antifascista di Maschito. Intervista a Nunzia Augeri.

Una Città 233 / 2016
NON COMINCIARE, SAGGEZZA SUPREMA
Intervista a Gianni Sofri di Barbara Bertoncin
Quando Gandhi scrisse a Tolstoj, che lui riconosceva come un maestro insieme a Thoreau, Ruskin e Raychandbhai, un gioielliere giainista di Bombay; la domanda se Gandhi sia diventato indiano a Londra; i tantissimi libri che lesse in carcere e di cui pubblicava l’elenco; la sua idea della non-violenza e il suo pragmatismo politico; la complessità spesso non raccontata dell’India, dove, pur nella venerazione di Gandhi, governano i discendenti di chi lo uccise. Intervista a Gianni Sofri.

Una Città 232 / 2016
I GIGANTI DELL'ACQUA
Intervista a Donato Cioli di Barbara Bertoncin
Gli acquedotti, l’opera che forse meglio rappresenta la grandezza della civiltà romana, sono in pericolo; il grande valore estetico, tecnologico e perfino letterario di questi manufatti, di cui nelle campagne romane è ancora possibile visitare i resti sopra terra e, per gli appassionati, inoltrarsi nella parte sottoterra, che ne costituisce l’80%; la figura di Frontino, il curator aquarum, funzionario romano competente, appassionato e onesto. Intervista a Donato Cioli.

Una Città 230 / 2016
DAVANTI ALL'AMICO...
Intervista a Caterina Nanni di Carlo Bazzoli, Franco Bazzoli, Domenico Morelli, Gianni Saporetti
L’amicizia con Leandro Arpinati e quella fraterna con Tonino Spazzoli; l’anno di confino a Lanusei, la vita a Malacappa dove c’erano rifugiati Antifascisti e anche ufficiali tedeschi meno pericolosi dei repubblichini; il giorno che arrivarono gli altri, poi il ritorno al paese... Intervista a Kati Nanni.

LASCIA STARE I MORTI...
Intervista a Oscar Bandini di Gianni Saporetti
Quando nel volume “Mussolini il rivoluzionario” di De Felice si citava spesso un santosofiese... il primo sindaco socialista, che fece rinascere il paese; la Prima guerra mondiale e l’interventismo; quando Arpinati intervenne manu militare per salvare Nanni dalle grinfie degli squadristi fiorentini; la straordinaria trafila organizzata da Torquato e da Tonino Spazzoli che gli inglesi non hanno dimenticato; la storiografia comunista che censurò la storia. Intervista a Oscar Bandini.

Una Città 223 / 2015
TORNARONO IN SEDICI
Intervista a Anna Foa di Barbara Bertoncin
Il 16 ottobre, a Portico D’Ottavia 13, una casa abitata esclusivamente da ebrei, perlopiù povera gente, i nazisti arrivati direttamente da Berlino per compiere la razzia del ghetto portarono via più di trenta persone, tra cui molti bambini; un lavoro molto meticoloso per ricollocare tutte quelle persone nel tempo e nello spazio e per dar loro un nome, perché per ricordare bisogna prima conoscere; la figura di Celeste Di Porto e il ruolo dei fascisti italiani. Intervista ad Anna Foa.