Una Città n° 86 / 2000
Maggio

QUEL QUARTIER GENERALE ISOLATO è quello di un governo che pur varando riforme importanti, lo ha fatto in modo un po’ autoritario, dall’alto, senza interlocutori sul terreno; per il resto, secondo Luigi Bobbio, i numeri non cambiano dal ‘94; l’intervista è in seconda e terza, assieme a una lettera da Belgrado.
Sempre dei risultati elettorali ci parla Francesco Giuliari ne LA SINISTRA INTRAPPOLATA: ogni volta che D’Alema ha forzato sulla via riformista, è stato bloccato dalla Cgil; il rischio è che la sinistra sia forza di conservazione, di tutela di chi è già tutelato e non già di difesa dei più deboli;
in quarta e quinta.DANNI E DANNATI: un nuovo approccio, pragmaticamente fondato sulla riduzione del danno, si fa strada ormai in tanti paesi nella lotta alla droga; i primi risultati incoraggianti in Svizzera; pubblichiamo alcuni interventi a un convegno di Magistratura Democratica, in sesta e settima.
In CITTA’ EUROPEE, Arnaldo Bagnasco ci spiega perché i processi di globalizzazione possono esaltare le particolarità locali, sia economiche che culturali; i nuovi compiti politici delle città; il grande problema di continuare a coniugare libertà e solidarietà; in ottava e nona..
PIU’ BELLO DI QUEL GRIGIO SCHIFOSO è l’azzurro con cui hanno dipinto le celle delle Vallette di Torino; Maria Frieri e Rocco De Paolis raccontano la loro esperienza di insegnanti in carcere; in decima e undicesima.
NELLE CENTRALI: nella Repubblica Serba di Bosnia i bosniaci cominciano a tornare alle loro case, di cui il più delle volte restano solo le fondamenta o lo scheletro; una volta ripulite dalle erbacce le organizzazioni umanitarie portano i materiali, dopodiché dovranno ricostruirle da soli.
POST TRAUMATIC STRESS DISORDER è il disagio che affligge tuttora tanti bosniaci rifugiati in Europa; se n’è parlato in una conferenza delle Nazioni Unite; in quattordicesima e quindicesima.
PER FAVORE, NON MANDARE PIU’ LETTERE IN TIBET..., sono i genitori a scriverlo al figlio esule, impegnato a fianco del Dalai Lama, per evitare le rappresaglie cinesi; a raccontare è Tsultrim Gyatso; in sedicesima;
QUANDO L’ISLAM HA PERSO LA LIBERTA’: Muhamad Arkoun ci spiega perché lo scontro sulla desacralizzazione del codice sia epocale per il mondo musulmano, in diciassettesima.
IN MEMORIA: Sergio Givone ricorda Gianni Carchia, recentemente scomparso; dalla diciottesima alla ventunesima, insieme a una nota bio-bibliografica di Monica Ferrando.
L’APPARATO MICIDIALE è quello dello stato, che Kafka odiava; pubblichiamo l’intervento che Michael Löwy ha tenuto al convegno su ebraismo e anarchia; in ventiduesima e ventitreesima.